I sette salmi de la penitentia di David

In-16 (18 cm) (48) c. Ritratto dell'autore sul frontespizio e al colophon (M4) in un medaglione ovale di mm. 95x73, con in basso una fascia con la scritta : ".VERITAS ODIVM PARIT", sulla cornice del medaglione : ".D. PETRVS ARETINVS FLAGELLVM PRINCIPVM". Piena pergamena. Dedicatoria ad Antonio Da Leva. Lettera ad Agostino Ricchi, vescovo di Chieti. Numerose carte non stampate all'inizio (prima del frontespizio) e alla fine dell'opera (dopo il ritratto di Iacopo Caraglio) per glosse o commenti manoscritti: due carte manoscritte. Cfr. Casali n.16, p.333 e Edit16 2349. Titolo completo :"I sette salmi de la penitentia di David. Composti per messer Pietro Aretino & ristampati nuouamente per Francesco Marcolini da Forlì, 1536. Con Grazia, & Previlegij." Seconda edizione di una delle opere sacre attraverso le quali Pietro stimava poter ottenere la porpora cardinalizia, nonostante la sua vita e le sue opere licenziose. Aretino fu una delle figure centrali del Rinascimento italiano, autore dei ben più noti "Sonetti lussuriosi", letterato e poeta satirico, fu amato ed odiato da tutta la nobiltà dell'epoca; fu grande amico di Tiziano e Sansovino. Così come lo stesso Marcolini, l'editore di questa e di molte altre sue opere. Si aggiunge al fine di questa copia un ulteriore ritratto del "flagello dei principi" inciso da Giovanni Jacopo Caraglio. (EN) In-16 (18 cm) (48) c. Portrait of the author on the title page and on the colophon (M4) in an oval medallion of mm. 95x73, with a band at the bottom with the writing: ".VERITAS ODIVM PARIT", on the frame of the medallion: ".D. PETRVS ARETINVS FLAGELLVM PRINCIPVM". Full parchment. Dedicatory to Antonio Da Leva. Letter to Agostino Ricchi, bishop of Chieti. Numerous unprinted leaves at the beginning (before the title page) and at the end of the work (after the portrait of Iacopo Caraglio) for glosses or handwritten comments: two manuscript leaves. See Casali n.16, p.333 and Edit16 2349. Complete title :"The seven psalms of the penitentia of David. Composed for Messer Pietro Aretino & reprinted again for Francesco Marcolini from Forlì, 1536. With Grazia, & Previlegij." Second edition of one of the sacred works through which Pietro believed he could obtain the cardinal's purple, despite his licentious life and works. Aretino was one of the central figures of the Italian Renaissance, author of the well-known "Lustful Sonnets", a scholar and satirical poet, he was loved and hated by all the nobility of the time; he was a great friend of Titian and Sansovino. As well as Marcolini himself, the publisher of this and many other of his works. A further portrait of the "scourge of the princes" engraved by Giovanni Jacopo Caraglio is added to the end of this copy.