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Livres anciens et modernes

Rambosson Jean Pierre

Histoire des Météores et des grands phénomènes de la nature. Ouvrage illustré de quatre - vingt-dix gravures, par Yan' Dargent et de deux planches chromolitographiques

Librairie de Firmin - Didot et C., 1869

220,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

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Détails

Année
1869
Lieu d'édition
Paris
Auteur
Rambosson Jean Pierre
Éditeurs
Librairie de Firmin - Didot et C.
Thème
Scienze, Astronomia, Meteore e corpi celesti
Jaquette
Non
Etat de conservation
En excellent ètat
Langues
Français
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Oui

Description

In-8° (240x155mm), pp. VII, 408, legatura editoriale m. pelle rossa con titolo e riquadi di filetti in oro entro scomparti al dorso. Piatti in percallina rossa con filettature plurime a secco. Tagli dorati. Due tavole cromolitografiche f.t., di cui una all'antiporta con la visione di un arcobaleno in una notte tropicale e l'altra tra le pp. 72-73 con le gradazioni cromatiche di diversi spettri luminosi di gas, minerali, composizioni della stratosfera. 90 incisioni silografiche f.t. e intercalate n.t. disegnate e incise da Yan' Dargent. Qualche fioritura. Ottima copia. Prima edizione di questa pregevole opera di divulgazione astronomica composta da un fecondo scrittore scientifico, professore di astronomia e di meteorologia all'Association Polytechnique. Rambosson (Saint-Julien, 1827-Parigi, 1886) fu altresì redattore de 'La Science pour tous' e presidente della Classe di Scienze della Société des Arts, Sciences et Belles Lettres di Parigi. 'Vous avez fait un beau et bon livre, qui sera utile non seulement aux gens du monde, mais même aux savants. Personne plus que moi.n'est heureux de voir la place honorable qui vous avez su vous créer dans la science en dehors de tout coterie', scrive nella lettera introduttiva il Babinet. L'opera, introdotta da un'elogiativa lettera di Babinet dell'Institut de France, tratta del rapporto fra viaggi ed osservazioni scientifiche, dei principali agenti naturali (luce, calore, elettricità, magnetismo), della composizione atmosferica, dei venti, delle formazioni acquose, dei mari e delle maree (anche dei mari artici), dei tornadi, degli uragani e delle trombe d'aria, del fenomeno dell'arcobaleno, dei miraggi, dei cerchi luminosi attorno al Sole e alla Luna, dei fulmini e dei parafulmini, del Fuoco di Sant'Elmo o di San Nicola, delle aurore boreali, dei terremoti, dei vulcani, del grisù e delle sue esplosioni, dei fuochi fatui, dei bolidi, delle meteore, dei meteoriti e dei corpi celesti ed aeroliti in generale.