Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Paolo Ricca

Happening dello spirito. Cose nuove e cose antiche sul culto cristiano

Claudiana, 2020

9,02 € 9,50 €

Claudiana - Paideia - SBBF

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2020
ISBN
9788868982812
Auteur
Paolo Ricca
Pages
116
Série
Piccola collana moderna (168)
Éditeurs
Claudiana
Format
200×120×11
Thème
Cristianesimo, Culti, riti, cerimonie e rituali
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Il culto cristiano è in profonda crisi nella maggior parte delle chiese in Europa. La frequenza è sempre più scarsa, anche tra coloro che si dichiarano cristiani convinti. Le misure sanitarie conseguenti alla pandemia Covid 19 lo hanno ulteriormente messo in questione. Il culto cristiano va dunque ripensato e almeno in parte riformato, non tanto per arginare il suo abbandono e favorire una sua maggiore frequentazione, quanto piuttosto per renderlo più conforme alla sua natura e alla sua ragion d’essere. Che è quella di conoscere e incontrare Dio e, insieme, conoscere e incontrare un prossimo che potrebbe diventare una sorella o un fratello. Partendo dal culto delle Chiese riformate, Paolo Ricca propone un aggiornamento di forme e con-tenuti che ridiano gioia e interesse nella partecipazione e apertura a una più grande varietà di esperienze liturgiche ed ecumeniche. Un vero e proprio happening dello Spirito. Anche se il Nuovo Testamento non propone un modello normativo per il culto, presenta però dei criteri comuni che lo rendono identificabile come tale: il primo criterio è la libertà, che non vuol dire disordine e improvvisazione ma ordine creativo e responsabile, senza rigidità; il secondo è la biblicità, cioè la conformità alla sostanza della Sacra Scrittura, dell’Antico e del Nuovo Testamento; il terzo criterio è la coralità, cioè la pluralità e dialogicità di voci, musiche e forme di comunicazione.