Flik o tre mesi in un circo.

Roma, edizione del “Giornale per i bambini”, 1883. In 16mo, (cm. 16,2); bella copertina originale in tela colorata con il titolo in rosso a secco, una carrozza con cavalli, un elefante e delle persone, tutto in oro a secco; pp. 247, (1). Lievi scoloriture alla cop., con leggeri danni al dorso e a una cerniera ma bella copia. PRIMA edizione. Qualcosa di De Amicis balena in Emma Perodi (1850-1918): nel suo “Flick o tre mesi in un circo” sono narrate le peripezie di un bambino che fugge dalla casa paterna, per correre l’avventura: c’è la nota umanissima del piccolo smarrito che alla fine, deluso e stanco, si affida alle carezze di una bertuccia. La Perodi fu veramente originale e artista nella fiaba. Essa sentiva l’incanto che si sprigiona dalle leggende che sembrano dare voce alle cose, e il fascino delle fiabe che trasfigurano il mondo e conducono di sogno in sogno, quasi seguendo lo sviluppo naturale della creatura, alle soglie della vita; La corrente folkloristica ebbe su lei particolare e benefica influenza, e fondendosi a quel suo amore per i fanciulli che le aveva foggiata la vita, le fece creare un nuovo tipo di narrazione: la fiaba-leggenda, che ha dell’una il prodigio, dell’altra l’immenso. Raro libro per l’infanzia pubblicato lo stesso anno di “Pinocchio”. Axs