Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Piero Ostilio Rossi

Flaminio distretto culturale di Roma. Analisi e strategia

Quodlibet, 2020

26,60 € 28,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2020
ISBN
9788822905116
Pages
256
Série
Diap print/Progetti
Éditeurs
Quodlibet
Format
217×243×18
Edité par
Piero Ostilio Rossi
Thème
Roma-Urbanistica, Urbanistica e pianificazione: aspetti architettonici, Roma
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Questo libro presenta in maniera articolata e organica una serie di studi, sviluppati negli ultimi anni, sulla riqualificazione del quartiere Flaminio a Roma. Come accade in tutti i progetti che si misurano con realtà urbane in continua trasformazione, si tratta di conclusioni provvisorie che consolidano ipotesi già formulate e avanzano proposte nuove che, a loro volta, intendono fornire temi di riflessione e di discussione a coloro che nella città vivono e a coloro che nella città sono chiamati ad operare e ad assumere decisioni che incidono nella sua realtà e nel suo futuro. Le ricerche qui presentate affrontano le questioni poste dalla progressiva trasformazione del quartiere nella sede del principale Distretto Culturale della città grazie alla realizzazione dell’Auditorium Parco della Musica (2002) e del MAXXI (2010), dall’apertura del Ponte della Musica (2011) e quindi dal collegamento tra il Flaminio, il Foro Italico con il quartiere Delle Vittorie, oltre che dal significativo ruolo urbano del sistema delle attrezzature realizzate da Pier Luigi Nervi per le Olimpiadi del 1960. Il libro è articolato in cinque sezioni che riguardano le trasformazioni urbane del quartiere a partire dal XIX secolo, la Passeggiata Flaminia e le attrezzature olimpiche di Nervi; l’asse di via Guido Reni; la Città del fiume e il Museo della Scienza.
Logo Maremagnum fr