Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Enrica Lisciani-Petrini, Giusi Strummiello

Effetto «italian thought»

Quodlibet, 2017

20,90 € 22,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2017
ISBN
9788822901118
Pages
272
Série
Materiali IT
Éditeurs
Quodlibet
Format
155×222×20
Edité par
Enrica Lisciani-Petrini, Giusi Strummiello
Thème
Filosofia occidentale: dal 1800 in poi
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Ormai quell'insieme di pratiche discorsive che ha assunto il nome di Italian Thought costituisce un riferimento centrale nel dibattito filosofico continentale. Operaismo e biopolitica, interrogazione della vita e della natura umana, questioni relative al linguaggio e al genere sono i nuclei portanti di un modo di fare filosofia, caratteristico del "pensiero italiano", che ha acquisito sempre maggiore risonanza. L'Italian Thought è così diventato un dispositivo teorico generatore di "effetti", in grado di produrre un fecondo campo di tensione fra il piano concettuale e l'orizzonte politico. A partire da un vivace scambio tra Roberto Esposito e Antonio Negri, da un'intervista a tutto campo a Mario Tronti e da un saggio di Remo Bodei sullo stile del pensiero italiano, il libro squaderna tali "effetti" attraverso una nutrita serie di interventi e discussioni. Senza cercare la sintesi di un'elaborazione ancora in corso e refrattaria a ogni omogeneità presupposta, il volume presenta un percorso in evoluzione, fatto di incontri e attriti, di sintonie e conflitti, in cui l'Italian Thought riconosce il proprio profilo problematico e il proprio orizzonte di senso.