Dionysii Petavii […] Rationarium temporum cui praeter ea omnia, quae uberrime in postrema Veneta editione adjecta sunt, in hac nostra novissima accessere duo opuscula Jacobi Usserii 1. De chronologia sacra Veteris Testamenti. 2. De Macedonum, & Asianorum anno solari. Editio novissima.

in-folio, 432x290 mm, leg. in mezza pelle chiara con angoli e carta marmorizzata ai piatti, con decori in oro al dorso, titolo dorato su tassello in pelle color arancio al dorso; 2 parti legati in un volume; pp. [8], 196, [1] c.; 192; 8, 96. Front. stampato in rosso e nero con vignetta calcogr. firmata da Giuseppe Filosi. Ritratto calcogr. dell' A. eseguito da Giuseppe Filosi all'antiporta. Iniziali e testatine xilografiche. Testo su due colonne. Il testo principale, a cura di Denis Petau (1583-1652), è seguito da altre due opere, a cura di James Ussher (1581-1656), precedute ciascuna dal proprio occhietto, con titoli: [1.]: "Jacobi Usserii Armachani Chronologia sacra. Seu Annorum et paidopoiias patriarcharum, paroikias Israelitarum in Aegypto, annorum etiam judicum, regum Judæ & Israelis apodeixis chronologica. Opus posthumum hucusque anekdoton"; [2.]: "Jacobi Usserii Armachani De Macedonum et Asianorum anno solari dissertatio: cum graecorum astronomorum parapegmate, ac Macedonici et Juliani anni rationes accommodato". Prov.: Etichetta di provenienza incollata al contropiatto anteriore con scritte (ex libris Marchionis De Monteynard Tencini in Delphinatu. C. Eisen del. N. Le Mire sculp.) e incisione in colore rosso (due leoni su una nuvola che reggono uno stemma nobiliare coronato, motti: pro Deo fide et rege; potius mori). Marchese Luigi Francesco di Monteynard (1713-1791), è stato un generale e politico francese, nativo della regione del Delfinato. Nel 1759 divenne luogotenente generale, il grado militare più alto a quell'epoca, dopo quello di maresciallo di Francia. Nel 1771 fu chiamato da Luigi XV a sostituire il duca di Choiseul come Ministro della Guerra. Nel corso dei tre anni del suo mandato egli intraprese numerose iniziative per migliorare la situazione dei soldati. Per questo venne portato ad esempio per l'Europa nel Dictionnaire philosophique di Voltaire. Divenne anche il primo governatore generale della Corsica e creò a Saumur la scuola di equitazione che, dopo la rivoluzione, darà origine al celebre corpo di cavalieri detto Cadre Noir. Nel 1775 dette inizio alla costruzione del castello di Cruzille à Tencin, nel quale però non abitò mai. Rif.: IT\ICCU\UBOE\015206. OCLC, 799255736. Cond.: Segni d'uso alla legatura (rottura alla porzione superiore della cerniera posteriore, lunga circa 10 cm, abrasioni alla pelle e alla carta dei piatti). Carte spesse, croccanti, pulite, con rare macchie d'umido; testo molto marginoso. Nel complesso trattasi di un esemplare molto buono.