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Livres anciens et modernes

Dolce Lodovico (Ca. 1508-1568).

Dialogo della pittura, intitolato l'Aretino. Nel quale si ragiona della dignit… di essa pittura e di tutte le parti necessarie che a perfetto pittore si acconvengono, con esempi di pittori antichi e moderni; e nel fine si fa mentione delle virt— e delle opere del Divin Titiano.

Venezia, appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1557.,

7000,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italie)

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Détails

Auteur
Dolce Lodovico (Ca. 1508-1568).
Éditeurs
Venezia, appresso Gabriel Giolito de' Ferrari, 1557.
Langues
Italien

Description

In - 8ø; 60 cc.; legatura settecentesca in tutto marocchino rosso con titolo e fregi in oro al dorso, decorazioni in oro al centro e agli angoli dei piatti inquadrati da doppio filetto in oro, merletto interno e tagli dorati, risguardi decorati in oro. Note a matita al contropiatto con la provenienza Shelton Abbey Library (Sotheby's, December 11th, 1950) e Georg Gronau (1868 - 1938, storico dell?arte, cui si devono studi fondamentali su Giovanni Bellini). Bell'esemplare. Prima edizione. Il trattato Š non a caso intitolato "l'Aretino", in omaggio alla personalit… critica pi— autorevole nella societ… veneziana dell'epoca, e sancisce il primato della nuova pittura veneziana il cui vertice viene individuato, per la prima volta, nella figura e nell'opera del Tiziano a cui "solo si dee dare la gloria del perfetto colorire". Qui viene postulato il definitivo superamento dell'arte delle generazioni precedenti (Bellini, Vivarini) e nel contempo si contrappone al culto michelangiolesco, propugnato dal Vasari, il primato della nuova scuola rinascimentale dell'Italia settentrionale: il Correggio, il Parmigianino, il Pordenone e soprattutto Tiziano, la massima gloria della pittura veneziana. Cicognara 110. Schlosser Magnino, pp.392 e 401. Gamba 1354.