Davanti a Trieste (esperienze di un fante sul Carso)

LIBROPrima edizione.Più che buon esemplare (piccole tracce d’urto alla brossura che arrivano anche alle prime carte; fioriture, tracce di sporco e leggere bruniture ai piatti; interno ottimo). Timbro «Aumento 10%» al piatto posteriore. Come da firma di possesso, la copia dell’intellettuale siciliano Ignazio Domino (1888-1952), uno dei primi biografi di Marinetti («Marinetti svelato», s. d. ma 1910 o 1911) e per tutta la vita un cultore della poesia e un bibliofilo.«La partecipazione alla guerra suggerì a Puccini, già collaboratore di prestigiose riviste letterarie – come "Poesia", "La Voce" e "La Riviera ligure" – centinaia di articoli usciti durante il conflitto in periodici come “Nuova Antologia” e “Il Mondo”, o in giornali come la torinese “Gazzetta del popolo”, nelle cui pagine già nel marzo del 1918 pubblicò una serie di articoli sulla ritirata di Caporetto, pochi mesi dopo riveduti e riuniti nel volume “Dal Carso al Piave, la ritirata della 3ª armata nelle note di un combattente” (Firenze 1918). Pubblicò quindi altri due libri che raccoglievano scritti sulla guerra: “Come ho visto il Friuli” (Roma 1919) e “Davanti a Trieste: esperienze di un fante sul Carso” (Milano 1919)» (Francesco De Nicola, «Puccini», voce del «Dizionario Biografico degli Italiani», volume 85, 2016).