Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Rapolla Francesco

Commentaria De Jure Regni Neapolitani in quinque tomos distributa. Auctore Francisco Rapolla JC. Regio Consiliario, ac Presidenti Reg. Cam. Summariae &c. Tomus I. Juris publici libros tres priores continens. Editio quarta Novis additionibus adaucta. Neapoli, Ex Typographia Ursiniana, sumptibus Cajetani Castellano, 1778.

250,00 €

Editoriale Umbra

(Foligno, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Auteur
Rapolla Francesco
Thème
ANTIQUARIATO

Description

In 4, [mm. 234 x 183], pp. (4) – 256. In pergamena rigida coeva. Al dorso liscio, autore e titolo entro riquadro marrone incorniciato da fregio ondulato e duplice linea. Diverse lacune ai piatti, vecchio restauro con pergamena all’angolo inferiore destro della copertina anteriore e mancanza a quello inferiore destro della copertina posteriore che interessa anche parte della cuffia. Tagli spruzzati. Frontespizio con fregio ornamentale inciso in legno e grande testata con puttini alati in fra elementi vegetali all’inizio dei prolegomeni alle leggi nel Regno di Napoli. Grandi capilettera figurati con trofei all’inizio di ogni libro. Piccolo strappo all’angolo inferiore di p. 67. Alone al margine esterno dell’opera. Purtroppo il solo I tomo della quarta edizione stampata da Vincenzo Orsini a Napoli dell’opera di Francesco Rapolla, il giureconsulto nato ad Atripalda, nei pressi di Avellino, nel 1701 che in un altro trattato De jurisconsulto, pubblicato appena venticinquenne, aveva affrontato il problema della formazione del giurista e quello del modo di apprendere ed interpretare il diritto. Già a venti anni aveva avuto la Cattedra di Ragion canonica e nel 1746 pubblicò la prima edizione di questi commentari, ma le cariche pubbliche che ottenne - Carlo III di Borbone l’aveva voluto al governo di Pozzuoli, Taranto, Ariano, la nomina a Giudice di Vicaria e quella di Segretario della Real Camera - interruppero il progetto di una pubblicazione complessiva sul diritto del Regno, tanto che la parte sul diritto privato non vide mai la luce. Altre edizioni postume di questa opera vennero pubblicate già otto anni dopo la morte avvenuta nel 1762. Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, Vol. VIII, 1822.