Ciò che hanno fatto gli Inglesi (Agosto 1914 - Settembre 1915). Versione italiana di Pietro Santamaria dall'originale ancora inedito

In-16°, pp. (8), 304, (8) di catalogo editoriale; brossura originale illustrata a colori da Golia con raffigurazione di un marinaio inglese, di uno scozzese vestito con il kilt e della Union Jack sventolante, mentre sullo sfondo si stagliano delle navi militari. Firma di possesso ed etichetta della privata biblioteca dell'economista Giulio Fenoglio. Una dedica di invio del volume in omaggio allo stesso Fenoglio e, allegata, una lettera autografa dell'offerente, F. Rossi (Francesco Rossi), di una pag. in-8°, datata 7 . II. 1916, e inviata da Arsiero, presso Vicenza, in cui egli prega il Fenoglio di accettare in dono il volume. Francesco Rossi era il proprietario della Cartiera Rossi di Arsiero, paese che gli ha dedicato una piazza, e a tale attività egli fa riferimento nella lettera: '.Sola causa e giustificazione [per il dono del libro], aver pensato a Loro nel vederlo a Milano. Sia per fabbricare che per offrire è sempre carta, come vede; anche se non d'Arsiero'. Etichetta di libreria antiquaria. Dorso restaurato e fioriture alla brossura. In barbe. Prima edizione assoluta; il Santamaria tradusse l'opera dall'originale francese, ancora inedito. Il Destrée, Presidente della Federazione degli Avvocati del Belgio, era Deputato di Charleroi alla Camera dei Rappresentanti belga. Il volume consiste in un'appassionata difesa della politica inglese e dell'intervento britannico contro la Germania nella Prima Guerra Mondiale. Dall'indice: Come l'Inghilterra volendo la pace si e' trovata trascinata nella guerra; Le accuse tedesche contro l'Inghilterra; Lo sforzo navale, militare, industriale e finanziario; L'azione diplomatica; L'unita' del Regno e dell'Impero; Perche' dobbiamo aver fiducia nell'Inghilterra. Bibliografia in fine.