Carte sotto stampa. Frammenti

Reggio Emilia: Prandi, 1974. 65 pagine. Diciannove incisioni originali delle quali nove nel testo e dieci, numerate e firmate dall'Artista, in contenitore a parte. 37x27 cm. Lievissime abrasioni sulla custodia. Perfetto l'interno. Cartella editoriale in tela con custodia in cartoncino. [M244] Bellissimo libro d'artista, tirato in 135 copie numerate e firmate dall'Artista, con un suo scritto e diciannove tavole originali incise all'acquaforte. Leonardo Castellani (Faenza, 1896 - Urbino, 1984) pittore, incisore e scrittore. Fin dalla sua gioventu' fu attratto da varie espressioni artistiche, dall'intaglio del legno fino alla pittura, passando per la scultura, la decorazione e la ceramica ma, solo con  l'acquaforte, l'acquerello ed il disegno riusci' a raggiungere il massimo della sua creativita' artistica. Entro' in contatto con l'avanguardia futurista, a Roma e a Cesena, intrattenendo rapporti, tra gli altri, anche con Marinetti e Balla. Sempre a Cesena, si appassiono' alla ceramica ed  in seguito, a Venezia, ebbe modo di sperimentare la pittura. Intrattenne rapporti di amicizia con Vincenzo Cardarelli , Virgilio Guidi, Pio Semeghini, Diego Valeri ed Ezra Pound. Dal 1928 al 1930 visse a Fano ed e' li' che mise a punto, praticamente da autodidatta, la tecnica dell'incisione privilegiando il paesaggio senza trascurare pero' la figura umana e la natura morta. Nel 1930 ottenne la cattedra di calcografia all'Istituto per l'illustrazione e la decorazione del libro di Urbino mantenendola per un lunghissimo periodo durante il quale form0' molti artisti tra cui Nunzio Gulino, Arnaldo Ciarrocchi, Renato Bruscaglia, Enrico Ricci, Walter Piacesi, Adriano Calavalle. Nel secondo dopoguerra, Castellani godette di un ampio consenso tra gli incisori suoi contemporanei e fu apprezzatissimo collaboratore della rivista 'Il Selvaggio', che fu un importante canale di diffusione del nuovo stile dell'incisione italiana. Oltre all'autobiografico 'Vivere nel tuo paese', pubblico' un trittico composto da: 'Pagine senza cornice' (1946), 'Quaderni di un calcografo' (1955) e 'Carte sotto stampa' (1974).