Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Peyrot Ada

Carlo Bossoli. Luoghi, personaggi, costumi, avvenimenti nell'Europa dell'Ottocento, visti dal pittore ticinese. Introduzione di Marziano Bernardi

Tipografia Editrice Torinese, 1974

200,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
1974
Lieu d'édition
Torino
Auteur
Peyrot Ada
Éditeurs
Tipografia Editrice Torinese
Thème
Arte, Piemonte, Canton Ticino
Jaquette
Non
Etat de conservation
Comme neuf
Langues
Italien
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Oui

Description

2 voll. in-4° (316x238mm), pp. 862 complessive (numerazione continua), legatura editoriale t. tela blu con ritratto del Bossoli impresso in oro al centro dei piatti, titolo e fregi in oro al dorso. 1700 illustrazioni in b.n. in rotocalco e 320 a colori in offset n.t. e f.t. Con un saggio di Marziano Bernardi sull'arte del Bossoli. Un albero genealogico ripiegato in principio del primo vol.; con la riproduzione del catalogo dei dipinti dell'artista steso da egli stesso. Bibliografia e indici in fine del II vol. Timbri di privata biblioteca e etichette di collocazione al dorso. Ottimo esemplare. Referenziale catalogo monografico impresso a soli 1050 esemplari complessivi. Il ticinese Carlo Bossoli (Davesco, Lugano, 1815-Torino, 1884) fu pittore, disegnatore e litografo, pittore di corte presso la Regina Vittoria per un breve periodo e poi attivo in Russia (assistette ai combattimenti in Crimea, che fissò in alcuni dei suoi lavori), in Svezia, in Spagna, prima di stabilirsi definitivamente a Torino, città che conserva anche la maggior parte delle sue opere, orientate soprattutto verso un paesaggismo di buona fattura derivato dai grandi acquerellisti inglesi o verso la descrizione degli eventi militari dell'Italia del suo tempo. Espose alla Royal Accademy londinese dal 1859 al 1861.