Breve relatione d'alcune missioni de' P.P. della Compagnia di Giesù nella Nuova Francia.

In - 4°; 2 cc., 128 pp.; legatura settecentesca in tutta pergamena, al titolo si intravede un segno di appartenenza cancellato. Buon esemplare. Prima edizione. Fondamentale fonte di notizie sulle missioni gesuitiche nell'Ontario, basata sull'esperienza diretta dell'autore. Il testo descrive da un punto di vista storico e antropologico la società dei nativi Uroni (popolazione indigena della regione), le loro usanze, credenze, attività, e la loro lingua, in un racconto distaccato che va al di là degli obiettivi dell'evangelizzazione. Il Bressani arrivò in Canada nel 1642 e visse nel Quebec per due anni. Durante la sua missione fu catturato da una banda di Irochesi, tribù che contendeva agli Uroni la supremazia sul territorio, e torturato. Riuscì a sopravvivere e a tornare in Italia nel 1650 quando scrisse questa ampia relazione. Ebbe ancora la forza di tornare in Canada per cercare una soluzione al conflitto tra i due popoli ma rassegnato dovette rientrare definitivamente in Europa. "Modesty and a delightful simplicity characterize the narrative, and especially the history of the captivity and sufferings of its author. He ends with the time of his departure from Canada, doubtless in order to give his work the powerful authority of personal testimony as eye - witness of almost all the things which he relates." (F.Martin, in the introduction to the French translation, published in Montreal: 1852). Sabin 7734. J.C. McCoy, Jesuit Relations of Canada, 82 (pp. 190 - 91). Backer - Sommervogel II, 13. Church III 524. Bell B407. Lande 57. Sul Bressani si veda Franco Catalano in "Veltro, rivista della civiltà italiana" 1992, pp. 83 - 100. Per gli altri più recenti studi sul missionario italiano si veda inoltre Guy Laflèche, Bibliographie littéraire de la Nouvelle - France, p. 128.