Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Giorgio Amico

Bordiga, il fascismo e la guerra (1926-1944)

Massari Editore, 2021

14,25 € 15,00 €

Massari Editore

(Bolsena, Italie)

Demander plus d'informations

Mode de Paiement

Détails

Année
2021
ISBN
9788845703492
Auteur
Giorgio Amico
Pages
240
Série
Storia e memoria (46)
Éditeurs
Massari Editore
Format
172×121×13
Thème
Biografie: personaggi storici, politici e militari, Ideologie e movimenti politici di estrema sinistra, Ideologie e movimenti politici di estrema destra, Seconda guerra mondiale, 1939-1945 circa (periodo della Seconda Guerra mondiale)
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture souple
Condition
Neuf

Description

Un tema in genere sfiorato dalla storiografia per non «infierire» sulla controversa figura di questo comunista napoletano, padre spirituale della scissione di Livorno da cui nacque il Pcd’I/Pci: scissione di cui ricorre quest’anno il 100° anniversario. Il personaggio Amadeo Bordiga è stato sempre protetto dalla nomea di grande ideologo marxista e anche dal fatto che alcuni suoi primi storici sostenitori si sono ritrovati alla direzione del Pci nel dopoguerra (basti pensare a Umberto Terracini). E invece egli è stato un grande esempio di una fatale illusione della sinistra italiana: e cioè che bastasse citare molto Marx o fare uso spropositato delle sue categorie analitiche per essere considerato un «marxista». Bordiga fu un concentrato di questa illusione elevata al cubo.