BIOETICA E ANTROPOLOGIA MEDICA

Brossura illustrata, formato cm. 24 x 17 e pagine 256. Considerando gli ambiti applicativi della Bioetica, si rivela convincente la ’’boutade’’ di Stephen Toulmin, secondo cui tra i meriti della medicina moderna va annoverato anche quello di ’’aver salvato la vita alla filosofia morale’’. Richiamata dalle astrattezze della meta-etica ai problemi concreti creati dal progresso della biologia e della medicina, la filosofia morale sta conoscendo una nuova giovinezza. E la Bioetica sulla scena dei mass media è chiamata spesso a svolgere il ruolo di primadonna: dei dilemmi che sorgono nel contesto sanitario - dalla procreazione artificiale all’ingegneria genetica, dal consenso informato del paziente ai trattamenti terapeutici e alla ricerca, ai dilemmi connessi con il prolungamento della vita in terapia intensiva - si discute animatamente, sotto l’etichetta appunto della Bioetica, alla ricerca di una base di consenso sociale sulle nuove pratiche. Ma la Bioetica si dimostra anche un valido strumento di formazione del personale sanitario, in vista di una trasformazione della pratica della medicina secondo valori umanistici, come è sempre più nelle aspirazioni generali. Lo dimostra questo volume che, oltre all’apporto di eminenti studiosi di scienze umane per ampliare la base antropologica della pratica della medicina, include indicazioni concrete per rendere la Bioetica, nella sua dimensione ’’Bioetica clinica’’, una valida opzione per umanizzare le professioni sanitarie. Buone/ottime condizioni. S9