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Livres anciens et modernes

Anders Gerdmar, Stefano Franchini

Bibbia e antisemitismo teologico. L'esegesi biblica tedesca e gli ebrei da Herder e Semler a Kittel e Bultmann

Paideia, 2020

75,05 € 79,00 €

Claudiana - Paideia - SBBF

(Torino, Italie)

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Détails

Année
2020
ISBN
9788839409454
Auteur
Anders Gerdmar
Pages
643
Série
Biblioteca del Commentario Paideia (9)
Éditeurs
Paideia
Format
147×218×45
Edité par
Stefano Franchini
Thème
Bibbia, Antisemitismo, Cattolicesimo Romano, Chiesa Cattolica Romana, Teologia, Critica ed esegesi dei testi sacri
Etat de conservation
Neuf
Langues
Italien
Reliure
Couverture rigide
Condition
Neuf

Description

Lo studio di Anders Gerdmar si apre con un esame dei primi due secoli in cui in Germania si andò costruendo in senso sia positivo sia negativo l'immagine degli ebrei e dell'ebraismo. Questa raggiunse la sua elaborazione più compiuta sul finire dell'Ottocento e nella prima metà del Novecento, quando l'esegesi biblica tedesca si impose facendo scuola nel mondo intero. L'analisi approfondita di Anders Gerdmar fa emergere nella loro persistenza e nella loro portata i diversi indirizzi di ricerca delle varie scuole tedesche, mostrando come in queste l'antisemitismo potesse vantare radici plurime e secolari, che nel tempo si erano sviluppate fino a costituire l'ambiente fertile in cui poterono attecchire visioni del mondo profondamente antiebraiche. Fu in questo terreno ideologico che Adolf Hitler trovò il supporto e il favore delle chiese e della teologia tedesche. A tanto poté condurre l'applicazione di modelli che disgiungendo Gesù e il cristianesimo dei primordi dall'ebraismo giustificano la dissociazione religiosa e la discriminazione etnica fino a propugnare il razzismo esplicito e il genocidio programmatico.
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