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Livres anciens et modernes

Mario Luzi, Lara Vinca Masini

Bianca Garinei. Salone del Mobile, Milano (pieghevole e altri materiali legati all'artista)

s.e., 1977

200,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italie)

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Détails

Année
1977
Lieu d'édition
s.l.
Auteur
Mario Luzi, Lara Vinca Masini
Éditeurs
s.e.
Thème
simple, scultura

Description

Pieghevole in cartoncino di 12 facciate (ciascuna misura cm 12,5 x 11,5) legato alla partecipazione della scultrice Bianca Garinei al Salone del Mobile di Milano (non e' indicato l'anno ma con tutta probabilita' e' il 1977) con illustrazioni geometriche ad ogni facciata (recto e verso) con modelli e prototipi di lavori della scultrice (poltroncina, specchio, tavolo scultura, lampade, testata letto.). Si accludono altri materiali: 4 tavole in cartoncino cm 11 x 11 circa, dai colori vividi, con lo stesso elemento a stampa serigrafica di colore nero; 2 cartoncini uguali cm 10 x 22 con testo a stampa di Mario Luzi, datati marzo 1979, e breve nota biografica; infine bifoglio cm 21 x 30, estratto editoriale dalla rivista 'Alluminio' (n. 2, 1978) con un articolo di Lara Vinca Masini dal titolo "Fiamma ossiacetilenica e fonderia Premium nelle sculture di alluminio di Bianca Garinei" e riproduzioni fotografiche di opere in bianco/nero. Bianca Garinei e' nata a Milano ma ha stabilito a Firenze il suo laboratorio operativo. Ha dipinto fino al 1962 quando poi approda alla scultura. Ha alternato alla scultura la creazione di oggetti di design, arredi, gioielli. Ha collaborato con la fonderia Bruni di Firenze in particolare per quel che riguarda la lavorazione dell'alluminio con il cannello ossiacetilenico. "Bianca Garinei, fin dall'inizio del suo lavoro nella attivita' plastica, una volta lasciata la pittura (attorno agli anni '60), si e' posta in una posizione anti-classica nei riguardi della scultura, sia dal punto di vista dell'impostazione gerarchica delle attivita' artistiche (la sua intenzione e' stata sempre quella di implicare la scultura sul piano della fruizione pratica oltre che estetica)" (Lara Vinca Masini). Dal testo di Mario Luzi: "Bianca Garinei, l'artista, artefice magicienne quanto e' subdola l'altra, la vita, non ignora nessuna insidia e tentazione che essa ci para dinanzi e le trasforma in chiarori e lucentezze di gemma che incendiano il plumbeo spessore, il nero limite dei muri; in leggiadria fantasiosa di forme che raggentilisce lo spazio quale ci e' dato".