BELLA. A CURA DI RITA STAJANO

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO.

Bella, del 1926, è la storia di due amanti che appartengono a famiglie nemiche, inquadrata con molto humour nella Francia del primo dopoguerra. Gli esponenti delle due famiglie appartengono all'alta borghesia politica. L'antagonismo si estende così dalle contese pubbliche ai rapporti privati con danno estremo per i due innamorati. Su questa tenue storia alla Giulietta e Romeo, l'Autore offre un quadro movimentato e dissacrante della buona borghesia nel periodo delle grandi illusioni seguito al massacro della guerra. Narratore fine, elegante, sobrio, Giraudoux sviluppa brillantemente il suo discorso.

Jean Giraudoux (1882-1944), dopo aver visitato la Germania ed essere stato lettore ad Harvard, tornato a Parigi pubblicò una raccolta di racconti, Le provinciali (1909), e due anni dopo altri tre racconti riuniti sotto il titolo La scuola degli indifferenti. Nel 1918 scrisse il romanzo Sizzone il patetico cui seguirono Susanna e il Pacifico (1921), Il romanzo di Siegfried (1922), Avventure di Jérime Bardini (1930). In seguito all'incontro con Louis Jouvet, avvenuto nel 1928, si avvicinò al teatro, affermandosi come uno dei maggiori drammaturghi del tempo.

L'amore di Bella Rebendart per Philippe Dubardeau è vanificato dall'antica inimicizia tra le loro famiglie, potenti e politicamente contrarie. Più che una satira sui costumi della Terza Repubblica, si può vedere in Bella una moderna trasposizione della rivalità dei Capuleti e dei Montecchi, interpretata con una libertà piena di fantasia. Bella è una donna del nostro tempo, ma rappresenta anche, come le altre eroine di Giraudoux, "colei attraverso la quale tutto accade".

I «Classici del ridere» è stata una delle collane più prestigiose degli anni trenta. Il suo creatore, il modenese Angelo Formiggini, vi diede il meglio di sé, combinando il gusto dell'ameno e del curioso con un raro rigore intellettuale. Fedeli allo spirito di quella collana, ne riproponiamo oggi una nuova, a cinquant'anni di distanza, dopo aver fatto un forte lavoro di aggiornamento, inserito titoli nuovi, averla dotata di nuove prefazioni. Ci è sembrato infine che fosse necessario, oggi più di allora, in un mondo così tormentato, avere una concezione più ampia del riso e che la collana dovesse includere insieme a testi dalla risata franca e immediata, altri dove il sorriso è amaro, dove la satira, sempre incisiva, può essere anche acre e crudele.

Descrizione bibliografica
Titolo: Bella
Autore: Jean Giraudoux
Curatore: Rita Stajano
Editore: Roma: Lucarini, Settembre 1988
Lunghezza: 160 pagine; 21 cm
ISBN: 8870332845, 9788870332841
Collana: Volume 15 di Classici del ridere
Soggetti: Letteratura francese, Classici, Narrativa, Umorismo, Radiguet, Morand, Scrittori francesi del XX secolo, Novelle, Cultura borghese, Intellettuali, Leggerezza, Intellighenzia, Novecento, Costume, Società, Laicismo, Decadentismo, Mervilleux, Souci du style, R. Bray, Idealismo, Magny, Sartre, Paradiso, Realismo irreale, Albérès, Raimond, Roman-poème, Jeu d'esprit, Belle histoire, Sentimentalismo, Amore, Relazioni sociali, Libri Vintage Fuori catalogo, Première Guerre mondiale, Philippe Dubardeau, Bella de Fontranges, Rebendart, French literature, Classics, Fiction, Humour, French writers of the twentieth century, Short stories, Bourgeois culture, Intellectuals, Lightness, Intelligence, Twentieth century, Costume, Society, Secularism, Decadentism, Idealism, Paradise, Unreal realism, Sentimentality, Love, Social relations, Books Out of print