Détails
Auteur
Della Longa, Giorgio - Valdinoci, Massimiliano - Marchesi, Anton, Io.
Éditeurs
Nicolodi, Rovereto.
Description
275 p., 32 cm, bross. Condizioni : USATO - Stato : Ottimo. Altre note : Il volume, promosso dall'Ufficio Nazionale dei Beni Culturali Ecclesiastici della C.E.I., si compone di due distinte sezioni. La sezione critica. dopo l'introduzione di Gianmatteo Caputo in cui si mettono a fuoco origine e obiettivi dell'opera, raccoglie cinque saggi, a partire dalla storia della regione ecclesiastica del Triveneto, sinteticamente tratteggiata da Gabriele Ingegneri, la quale affonda le sue antiche radici spirituali, culturali e storiche nella straordinaria vicenda aquileiese. Il saggio di Sandro Piussi indaga, attraverso le vicende delle "cattedrali perdute" - Aquileia, Grado, Torcello, Jesolo, Caorle, . - lo stretto legame che, sin dalle origini della Chiesa, intercorre tra le trasformazioni dello spazio architettonico e la liturgia. Un primo bilancio critico di quanto realizzato nelle cattedrali del Triveneto dopo la riforma del Concilio Vaticano II viene proposto, sia dal punto di vista liturgico - Gian Carlo Menis, Guido Genero - alla luce delle indicazioni conciliari e dei documenti che ne sono seguiti, sia dal punto di vista architettonico-spaziale - Giorgio Della Longa - con una particolare attenzione per il delicato rapporto fra la necessità dell'innovazione legata alla "funzione" liturgica e le ragioni della conservazione, anche in considerazione del fatto che"<br>fra questi edifici si annoverano alcuni dei capolavori d'arte più famosi ed importanti d'Italia (S. Marco a Venezia, S. Giusto a Trieste, S. Maria Assunta a Verona, .). La sezione documentaria, curata da Antonio Marchesi e Massimiliano Valdinoci, è costituita dalle schede relative alle 19 chiese cattedrali e concattedrali del Triveneto, rigorosamente basate su un comune criterio di compilazione, finalizzato alla documentazione non solo dell'attuale assetto dei poli e degli spazi liturgici - sia esso provvisorio o definitivo - ma anche di tutto quanto precedentemente dibattuto, progettato, sperimentato e realizzato per"<br>cercare di dare una efficace e dignitosa risposta alle nuove esigenze liturgiche espresse dal Concilio. Ogni singola scheda si compone di una sezione storica sintetica, che si sofferma particolarmente sulle trasformazioni dell'organismo architettonico, corredata da una bibliografia essenziale, seguita da una sezione che si sofferma su tutte le vicende architettoniche dell'edificio dal Concilio a oggi. Ogni scheda è corredata da una pianta dell'edificio, con scala di riferimento dimensionale e indicazione dell'orientamento, e da una documentazione fotografica dello stato attuale (Stefano Saccomani ha condotto un'apposita"<br>campagna fotografica con criteri di ripresa costanti) con, a confronto, una documentazione fotografica dell'area presbiteriale relativa allo stato preconciliare e/o a fasi intermedie.