Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Livres anciens et modernes

Von Haller, Albrecht

Alberti Halleri […] Opuscula pathologica: partim recusa, partim inedita: quibus sectiones cadaverum morbosorum potissimum continentur. Accedunt experimenta De respirationes, quarta parte aucta.

Ex Typographia Remondiniana, 1756

320,00 €

Paolo Cadeddu Studio Bibliografico

(Villafranca di Verona, Italie)
Fermé jusqu'au 25 novembre 2024.

Mode de Paiement

Détails

Année
1756
Lieu d'édition
Venetiis
Auteur
Von Haller, Albrecht
Éditeurs
Ex Typographia Remondiniana
Edité par
Thème
Préface par
Traducteur
Illustrateur
Description
Rilegato
Jaquette
Non
Etat de conservation
Tres bonne condition
Reliure
Couverture rigide
Dédicacée
Non
Print on demand
Non
Condition
Ancien
Premiére Edition
Non

Description

in-8°, 194x124 mm, leg. coeva in cartonato grezzo muto, con titolo su etichetta al dorso; pp. VIII, 224, [3] carte di tav. anatomiche, di cui due sono più volte ripiegate. Medaglia calcografica con ritratto dell'autore sul frontespizio. Iniziali, fregi e vignette xilografiche. Prima edizione veneziana, a cura del Remondini, di questo trattato di medicina patologica (precedentemente pubblicato a Losanna e a Napoli nel 1755), scritto dal medico e poeta svizzero Albrecht von Haller (1708-1777). L'opera comprende anche i testi "De respiratione experimenta anatomica, quibus aeris inter pulmonem et pleuram absentia demonstratur, et musculorum intercostalium internorum officium adseritur. Pars prima [-quarta]", che inziano, ciascuna con proprio occhietto, rispettivamente alle carte: H1r, I6r, L5r ed N3r, e il "Catalogus omnium operum Alberti de Haller", che inizia a carta O4v. Prov.: Grande etichetta di appartenenza incollata al contropiatto anteriore (Ex-libris E. Malan De Merindol) raffigurante un castello, con ai piedi lo stemma alle armi e il motto "Deus arx mea" della famiglia Malan de Merindol, sudafricana, il cui progenitore in Sudafrica fu un profugo francese ugonotto chiamato Jacques Malan, proveniente da Merindol (Provenza), che arrivò al Capo verso il 1689. Rif.: IT\ICCU\PUVE\004335. OCLC, 920149729. Riferimento: NUC pre-1956, v. 227, p. 595. Cond.: Tracce d'uso alla legatura (piccola mancanza di porzione del taglio inferiore anteriore della coperta). Carte pulite ed in barbe. Esemplare molto buono.