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Livres anciens et modernes

L'Unità 1924-1974. Con trenta editoriali di Palmiro Togliatti.

Editoria riuniti, 1973

10,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italie)

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Détails

Année
1973
Lieu d'édition
Roma
Éditeurs
Editoria riuniti
Etat de conservation
En bonne condition
Condition
Ancien

Description

Ed. fuori commercio riservata agli abbonati a l'Unità. 83 p., [120] p. di tav. : ill. ; 28 x 22 cm. Pubblicazione dedicata al 50° della fondazione dell'«Unità», storico quotidiano del Partito comunista. Il primo numero è uscito il 12 febbraio 1924 - Quotidiano degli operai e dei contadini - stampato a Milano, su una proposta di Antonio Gramsci fatta il 12 settembre 1923 al Comitato Esecutivo del Partito Comunista d'Italia. La prima sede de l'«Unità» era in Via Santa Maria alla Porta nei pressi di Corso Magenta. Il 27 agosto 1927 esce il primo numero dell'edizione clandestina del giornale dopo solo sette mesi dalla chiusura, la sede è a Lilla (Francia) in 40, Rue d'Austerlitz grazie al nuovo direttore, l'avvocato Riccardo Ravagnan. In seguito verrà pubblicato anche in Italia a Torino, Milano, Roma. Il 1º luglio 1942 l'Unità ritorna in Italia, seppure in clandestinità. La diffusione clandestina de l'Unità prosegue per tutta la seconda guerra mondiale e con l'arrivo degli alleati dal 6 giugno 1944 riprende a Roma la pubblicazione ufficiale del giornale. Il nuovo direttore è Celeste Negarville. Il 2 gennaio 1945 il giornale esce dalla clandestinità dopo quasi vent'anni e sposta la sua sede in via IV Novembre a Roma, nella parte d'Italia da poco liberata dagli alleati e il nuovo direttore è Velio Spano, iscritto al PCI da vent'anni e combattente partigiano e direttore dell'edizione meridionale del quotidiano. Dopo la Liberazione, escono nel 1945 l'edizione genovese, quella milanese e quella torinese. Nei primi mesi del 1945 i responsabili dell'edizione di Torino del quotidiano sono Ludovico Geymonat e Amedeo Ugolini; tra i collaboratori del quotidiano ci sono Davide Lajolo, Ada Gobetti, Cesare Pavese, Italo Calvino, Elio Vittorini, Aldo Tortorella, Paolo Spriano, Luigi Cavallo, Augusto Monti, Massimo Mila, Raimondo Luraghi, Massimo Rendina, Raf Vallone, Armando Crispino. Nel 1945 si tiene a Mariano Comense la prima festa di diffusione del quotidiano, la Festa de l'Unità. Il giornale crea una vasta rete di diffusione casa per casa della sua edizione domenicale; nei giorni "speciali" (25 aprile, 1º maggio) la tiratura supera il milione di copie. Prefazione di Aldo Tortorella. Testi e fotografie a cura di Dario Natoli. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido telato di colore bianco con impresso il titolo in rosso e nero al dorso, muto il bianco. Sovraccoperta illustrata a colori in carta patinata opaca. All'interno numerose illustrazioni in b/n. Qualche segno del tempo alla coperta e ai risvolti, ingiallimento e macchie, per il resto libro in buono stato. Codice libreria 5848.
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