Lettera autografa firmata inviata da Giacomo Puccini all'amico Antonio Bettolacci in data 6 aprile 1912.

Lettera autografa firmata, in formato cm.25x15,5, su carta intestata Via Verdi, 4 - Milano, compilata solo al recto su 17 righe. "Caro vecchietto, credo che sarò a Torre martedi in giornata, perché lunedi sarò a Bologna a vedere la mia sorella che è stata operata al fegato e finora pare che vada benino, ma c'è sempre pericolo. Dunque a rivederci bien tot. Ciao e saluti a te e loro tutte. Sabato sera, aff. G. Puccini". La lettera è affrancata e viaggiata, ed indirizzata al "Sig. Antonio Bettolacci - Torre del Lago (Pisa)". La datazione si evince proprio dal timbro postale. Durante le sue numerose trasferte in giro per il mondo, Puccini non dimenticava mai il suo mondo sul Lago di Massaciuccoli, intrattenendo fitti rapporti epistolari con i suoi amici di Torre del Lago e dintorni. In questo caso la missiva è inviata a Antonio Bettolacci, confidenzialmente "Tonio", amministratore della tenuta del marchese Ginori e compagno di caccia del musicista. Dopo aver assistito ad una rappresentazione del "La fanciulla del West" a Montecarlo il 2 aprile 1912, sulla via del ritorno Puccini si era evidentemente fermato a Bologna a fare visita alla sorella Ramelde, reduce appunto da una operazione al fegato. Tale intervento ebbe purtroppo un tragico esito, giacché Ramelde, sorella prediletta del maestro, nata dopo di lui il 18 dicembre 1859, morì proprio l'8 aprile. Codice libreria 164879.