Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Grabados

Luca Beltrami (Milano 1854 - Roma 1933)

Venezia: Canal Grande 1877

no disponible

Il Bulino Antiche Stampe s.r.l. (Milano, Italia)

Habla con el librero
no disponible

Formas de Pago

Detalles

Grabadores
Luca Beltrami (Milano 1854 - Roma 1933)
Materia
Canal Grande Venezia Veduta Basilica
Idiomas
Italiano

Descripción

Acquaforte
misure: mm 120 x 161

Pittore, incisore e architetto eclettico. Studiò inizialmente all'Accademia di Belle Arti di Brera che presto abbandonò per continuare la formazione presso la Scuola di Architettura del Politecnico di Milano. Dopo la laurea, nel 1876, si trasferì a Parigi presso la Scuola di Belle Arti che non frequenterà regolarmente, privilegiando al contrario viaggi di studio e lo studio di diversi cantieri. Beltrami ebbe un ruolo di rilievo come architetto, come restauratore e come incisore. La passione per tale tecnica gli venne trasmessa dall'amico Luigi Conconi (Milano 1852 - Milano 1917). Realizzerà diverse incisioni eseguite con segno rapido e deciso di pieno gusto scapigliato, tutte in tirature occasionali.

In questa stampa vediamo rappresentata una veduta di un tratto del Canal Grande a Venezia. Beltrami sceglie un taglio scenografico ribassato a pelo d'acqua. Una fuga di edifici storici sulla sinistra disposti come quinta teatrale occupano tutta l'altezza della lastra. Al centro, solcato da poche imbarcazioni, le acque calme del canale sono protagoniste della composizione, da notare l'effetto di pulitura orizzontale dell'inchiostro che ne fa vibrare la superficie. Lo sfondo è chiuso dalla imponente cupola della Basilica della Salute, e dal caratteristico edificio della Punta della Dogana. Il tratto puntuale e incisivo li descrive nei minimi dettagli. Si percepisce una sensazione di silenzio antico, di immota bellezza, minima è la presenza della vita quasi intimidita dalla monumentalità delle architetture. La luce è quella di una bruciante giornata di sole come un'antica lastra fotografica.

Impressione eccellente su carta spessa, molto curata con morbida velatura d’inchiostro più marcata nella zona sinistra del foglio e con effetti di pulitura nelle zone in luce verso la Basilica. Visibili le ampie zone di ossidazione nella parte superiore della lastra. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame. L'opera è stata pubblicata anche nell'Album di sei acqueforti di Luca Beltrami dalla Società per l'Esposizione Permanente di Belle Arti di Milano che conserva ad oggi la matrice originale (119x162 mm). Si registrano delle riproduzioni fotoincise di formato ridotto con il monogramma LB e la data 1877.

Un esemplare simile è conservato presso la Raccolta Bertarelli di Milano

Bibliografia: A.M.Comanducci, Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni - II ediz. Milano 1945; A. Mazzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano, n 46; S. Paoli, Luca Beltrami (1854-1933). Storia, Arte e Architettura a Milano, Milano, Castello Sforzesco 27 marzo - 29 giugno 2014, n 24

Stato di conservazione: ottime