Detalles
Editor
Venezia: D. D. D. Bonvecchiato libraio in Merceria, ca 1830
Grabadores
Tironi Francesco, Sandi Antonio
Descripción
Incisione all'acquaforte e bulino di 330 x 430 mm. Secondo stato con rami del Furlanetto e su carta settecentesca. In basso in piccolo a sinistra F. Tironi del., a destra A. Sandi s. Sotto, al centro, in grande, il "titolo". Più in basso la dedica: "Al Nob. Sig. Domenico Co Morosini, Podestà della Regia Città di Venezia". Segue più in basso sulla destra, con caratteri più piccoli: " D. D. D. Bonvecchiato libraio in Merceria Venezia". Il foglio fa parte dell'opera "24 Prospettive delle isole della laguna di Venezia" stampato da Furlanetto attorno al 1785, poi ristampato da Bonvecchiato con il titolo "Descrizione di alcune isole veneziane, e siti vicini, con tav. in fol. reale 1829-1847". Questa straordinaria opera, che unisce le grandi capacità pittoriche di Francesco Tironi, con il sapiente bulino di Antonio Sandi, rappresenta la testimonianza più importante e più bella delle architetture, ma anche della vitalità, delle isole della Laguna nel settecento; per molte di esse, oggi ridotte a cumuli di macerie emergenti dalle acque veneziane, queste incisioni sono l'unica fonte documentale per ricordarne un passato decisamente più nobile. Cicogna N. 4595. (EN) Etching and burin of 330 x 430 mm. Second state with branches of Furlanetto and on eighteenth-century paper. Below, in small on the left, F. Tironi del., on the right A. Sandi s. Below, in the centre, in large letters, the "title". Further down the dedication: "To the Nob. Mr. Domenico Co Morosini, Podestà of the Royal City of Venice". It follows further down on the right, in smaller characters: "D. D. D. Bonvecchiato libraio in Merceria Venezia". The sheet is part of the work "24 Perspectives of the islands of the Venice lagoon" printed by Furlanetto around 1785, then reprinted by Bonvecchiato with the title "Description of some Venetian islands, and nearby sites, with plate in real fol. 1829 -1847". This extraordinary work, which combines the great pictorial skills of Francesco Tironi, with the expert burin of Antonio Sandi, represents the most important and beautiful testimony of the architecture, but also of the vitality, of the islands of the lagoon in the eighteenth century; for many of them, today reduced to piles of rubble emerging from the Venetian waters, these engravings are the only documentary source to remember a decidedly more noble past. Cicogna No. 4595.