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Grabados

VALEGIO Francesco

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1616

2250,00 €

Antiquarius Libreria

(Roma, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1616
Lugar de impresión
Venezia
Formato
420 X 310
Grabadores
VALEGIO Francesco
Materia
Cartografia Rara
Descripción
Marinelli, Saggio di cartografia veneta, n. 685.

Descripción

Acquaforte e bulino, 1616, firmata in lastra in basso a destra Franc.co Valegio forma. Esemplare di secondo stato, con imprint Stefano Scolari forma in Venetia a S. Zulian. Pianta prospettica della città fortificata di Senja (Senj) che si trova sulla costa della Croazia tra Rijeka-Fiume e Zara. Sovrasta la città la fortezza di Nehaj, si trova in direzione sud dal Porto, fuori le mura. Venne costruita nel 1558 quando Venezia e i Turchi erano all'apice del loro potere ed è alta 18m e larga 23m. ' Nella dedica al senatore veneziano Antonio Bragadin, nel cartiglio in alto al centro, il Valegio dichiara di essersi servito di un disegno di Zaccaria dal Pozzo, un medico di Feltre morto a 102 anni nel 1561. Probabile che il disegno non contenesse la fortezza – presente invece nell’incisione – che fu costruita solo nel 1558. Francesco Valegio (Valesio o Valeggio), nato a Verona da famiglia originaria di Valeggio sul Mincio (Verona). ' Definito un vero e proprio “imprenditore dell’immagine”: pittore, disegnatore, incisore, stampatore, editore e, a Venezia, anche venditore di stampe (bottega in Spadaria, al Segno della Sorte), ha prodotto moltissime opere, ritratti, soggetti storici e religiosi, comprese stampe devozionali e illustrazioni per libri e numerose carte geografiche. Stefano Mozzi Scolari, incisore e editore bresciano, è attivo a Venezia dal 1644 al 1687. La sua bottega era una delle migliori calcografie veneziane del ‘600. Esercitò l’arte delle stampe e del commercio di carte geografiche a S. Zulian all’insegna delle Tre Virtu. Si servì dei rami di Bertelli, Valegio e Van Aelst, curando anche le ristampe di importantissime carte quali la Lombardia del Gastaldi, e le carte dell’Italia di Greuter e Magini. L’opera è di grandissima rarità. Un esemplare è noto nella ex collezione di Franco Novacco; un altro è descritto da Marinelli nella raccolta del Museo Civico Correr. Magnifica prova, impressa su carta vergata coeva, con margini, in perfetto stato di conservazione. Bibliografia Marinelli, Saggio di cartografia veneta, n. 685. Etching and engraving, 1616, signed in plate at lower right Franc.co Valegio forma. Exemple of the second state, with the imprint Stefano Scolari forma in Venetia a S. Zulian. Perspective plan of the fortified city of Senja (Senj), located on the Croatian coast between Rijeka and Zadar. Overlooking the city is the fortress of Nehaj, which is located south of the Port, outside the walls. It was built in 1558 when Venice and the Turks were at the height of their power and is 18m high and 23m wide. In the dedication to the Venetian senator Antonio Bragadin, in the scroll at the top center, Valegio states that he used a drawing by Zaccaria dal Pozzo, a doctor from Feltre who died at the age of 102 in 1561. It is likely that the drawing did not contain the fortress - present instead in the engraving - which was built only in 1558. Francesco Valegio (Valesio or Valeggio), born in Verona to a family originally from Valeggio sul Mincio (Verona). ' Defined a true "entrepreneur of the image": painter, draftsman, engraver, printer, publisher and, in Venice, also seller of prints (workshop in Spadaria, at the Segno della Sorte), he produced many works, portraits, historical and religious subjects, including devotional prints and illustrations for books and numerous maps. Stefano Mozzi Scolari, engraver and publisher from Brescia, was active in Venice from 1644 to 1687. His workshop was one of the best Venetian chalcography of the '600. He practiced the art of printing and trading maps in S. Zulian at the sign of the Three Virtues. He used the plates of Bertelli, Valegio and Van Aelst, also taking care of the reprinting of very important maps such as Gastaldi's Lombardia, and the maps of Italy by Greuter and Magini. ' The work is extremely rare. One example is known in the former collection of Franco Novacco; another one is described by Marinelli in the collection of the Museo Civico Correr. ' Magnificent proof, printed on contemporary laid paper, with margins, in perfect condition. ' Bibliography Marinelli, Saggio di cartografia veneta, n. 685. ' Cfr. Marinelli, Saggio di cartografia veneta, n. 685.
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