Grabados
Cherubino Alberti(Borgo San Sepolcro 1552 - Roma 1615)
Primavera
400,00 €
Il Bulino Antiche Stampe s.r.l.
(Milano, Italia)
Los gastos de envío correctos se calculan una vez añadida la dirección de envío durante la creación del pedido. El vendedor puede elegir uno o varios métodos de envío: standard, express, economy o in store pick-up.
Condiciones de envío de la Librería:
Para los productos con un precio superior a 300 euros, es posible solicitar un plan de pago a plazos al Maremagnum. El pago puede efectuarse con Carta del Docente, Carta della cultura giovani e del merito, Administración Pública.
Los plazos de entrega se estiman en función de los plazos de envío de la librería y del transportista. En caso de retención aduanera, pueden producirse retrasos en la entrega. Los posibles gastos de aduana corren a cargo del destinatario.
Pulsa para saber másFormas de Pago
- PayPal
- Tarjeta de crédito
- Transferencia Bancaria
-
Descubre cómo utilizar
tu Carta del Docente -
Descubre cómo utilizar
tu Carta della cultura giovani e del merito
Detalles
Descripción
(Borgo San Sepolcro 1552 - Roma 1615)
Primavera
Bulino
misura: mm 245 x 158
Pittore ed incisore italiano, secondogenito di una famiglia di artisti. La sua formazione avvenne nell'ambiente manieristico sia fiorentino che romano che precede l'accademia carraccesca. In tutte le sue opere pittoriche troviamo come caratteri tipici la tendenza decorativa e un virtuosismo accademico strettamente legato a contenuti letterari e retorici. Eccetto rari momenti in cui tornò nella sua città natale egli si formò e svolse la sua attività principalmente a Roma nella bottega di Cornelis Cort per poi guardare al lavoro di Agostino Carracci, degli Zuccari e del Villamena. In incisione, egli ne realizzerà circa duecento tra il 1568 e il 1612, riproduce sculture antiche, opere di Raffaello, Michelangelo e artisti contemporanei. Diventato Direttore dell’Accademia di San Luca, è oggi ricordato per affreschi in palazzi e chiese di Roma.
In questa stampa, tratta dalla serie Le quattro stagioni da un invenzione di Polidoro da Caravaggio, l'artista realizza all'interno di una nicchia architettonica, l'allegoria della Primavera. Viene rappresentata come una donna nuda, leggermente coperta da un drappo morbido e fluttuante. Il suo capo è abbellito da ghirlande e ha gli occhi fissi e ammiccanti verso lo spettatore. Nella mano sinistra regge copiose ghirlande e attraverso l'abile uso della tecnica, sembra scendere ed uscire da questa struttura architettonica appoggiandosi alle nubi, gonfie e riccamente contrastate. In alto al centro è iscritto in titolo e in basso il monogramma. Monogrammata anche a penna, in basso a sinistra.
Impressione eccellente. Ottimo stato di conservazione. Rifilata alla battuta del rame.
Filigrana: "stella a sei punte"
Bibliografia: Bartsch XVII.84.101; Manescalchi 133.