Detalles
Lugar de impresión
Amsterdam
Grabadores
HONDIUS Jr. Jodocus
Descripción
Secondo stato, con i bordi tagliati e stampato dalla tipografia Blaeu, della celebre carta della penisola di Jodocus Hondius Jr. basata sulla carta murale della penisola di Giovanni Antonio Magini (1608). Titolo in alto a destra, entro cartiglio costituito da tavola sorretta da figure allegoriche con sottostante la lupa che allatta Romolo e Remo; in basso a destra, entro altro cartiglio, due scale grafiche di miglia italiane e germaniche; nel mare ci sono navi e vascelli e la testa emergente di un mostro marino. Carta con reticolato e con margine graduato su tutto il perimetro. Il primo stato di questa carta fu pubblicato da Jodocus Hondius jr (prima del 1629) ed era incorniciato su tutti i lati da bordi decorativi. Dopo la morte di Jodocus Hondius (nel 1629), la lastra di rame passò nelle mani di Willem Janszoon Blaeu, che ristampò la carta tagliando i bordi decorativi e rimuovendo la dedica e la firma di Jodocus Hondius. Questa carta ridotta appare nella seconda edizione dell'Appendix di Blaeu del 1631 e negli atlanti successivi della famiglia Blaeu. Tutti gli elementi della carta derivano dalla "Italia Nuova" del Magini del 1608, prototipo di tutte le carte olandesi del XVI secolo. Magnifica prova, impressa su carta coeva e finemente colorata in epoca, in ottimo stato di conservazione. Bibliografia G. Schilder, Monumenta Cartographica Neerlandica, vol. VI, pp. 386-387, n. 96.2. Second state, with trimmed edges and printed by Blaeu printing house, of Jodocus Hondius Jr.'s famous map of the peninsula based on Giovanni Antonio Magini's wall map (1608). Title at upper right, within cartouche consisting of table supported by allegorical figures with the she-wolf suckling Romulus and Remus below; at lower right, within another cartouche, two graphic scales of Italian and Germanic miles; in the sea are ships and vessels and the emerging head of a sea monster. The first state of this map was published by Jodocus Hondius jr (before 1629) and was framed on all sides by decorative borders. After the death of Jodocus Hondius (in 1629), the copperplate passed into the hands of Willem Janszoon Blaeu, who reprinted the paper by cutting off the decorative borders and removing the dedication and signature of Jodocus Hondius. This reduced map appears in the second edition of Blaeu's Appendix of 1631 and in later atlases of the Blaeu family. All elements of the map are derived from Magini's 1608 "Italia Nuova" the prototype for all 16th-century Dutch maps. Magnificent proof, printed on contemporary paper and finely colored at the time, in excellent condition. Bibliografia G. Schilder, Monumenta Cartographica Neerlandica, vol. VI, pp. 386-387, n. 96.2. Cfr.