Larc de Severe a Rome

Acquaforte, circa 1545-50, priva di firma ed indicazioni editoriali. In basso al centro il titolo: Larc de Severe a Rome. Esemplare nel primo stato di due descritto da Peter Fuhring, avanti la numerazione. La tavola appartiene alla rarissima suite di 18 stampe denominata Arcs et monuments antique, realizzata probabilmente tra il 1545 e il 1549. Per la datazione e la catalogazione di queste incisioni, tutt’altro che facile e ultimata, ci avvaliamo di quanto sostenuto da Fuhring. Esistono alcune impressioni di primo stato, arricchite con lavaggi marroni o grigi, che, se tagliate all'interno del segno di rame, sembrano quasi un disegno. Nella maggior parte delle stampe, gli edifici sono identificati da un titolo scritto a mano, che varia per grafia e calligrafia. Nell'avviso al lettore dei Templi del 1550, Du Cerceau spiega di aver già pubblicato “nei libri precedentemente usciti dalla nostra bottega [.] tre o quattro modelli di questo genere di edifici, mescolati con alcuni archi e piramidi.”. L'unica suite in cui troviamo templi mescolati con archi e piramidi è quella qui descritta, Arcs et monuments antique. La presenza della Piramide di Vienne suggerisce quindi che la prima edizione della suite risale a molto prima del 1550, e probabilmente a prima del 1549, quando Du Cerceau pubblicò la sua prima suite di stampe titolate. Questa suite fornisce la prima rappresentazione calcografica di quattro monumenti antichi francesi: le colonne Tutelles di Bordeaux, il Mausoleo di Glanum, la Piramide di Vienne e l'Arco di Besançon. Bellissima prova, con il consueto tono delicato delle incisioni del Du Cerceau, impressa su carta vergata coeva, con margini su tre lati, rifilata al rame a destra, in buono stato di conservazione. Bibliografia Peter Fuhring, Catalogue sommaire des estampes, in “Jacques Androuet du Cerceau “un des plus grands architects qui se soient jamais trouves en Fance””, Parigi, 2010, pp. 306-307, AM1. Etching, ca. 1545-50, lacking signature and publishing details. Bottom left of title: ' Larc de Severe a Romee. Example in the first state of two described by Peter Fuhring, before the number. The plate belongs to the very rare suite of 18 prints called ' Arcs et monuments antique, ' probably made between 1545 and 1549. For the dating and cataloguing of these engravings, which is far from being easy and completed, we are relying on what Fuhring has argued. There are some first-state impressions, enriched with brown or gray washes, which, when cut within the copperplate mark, look almost like a drawing. In most of the prints, buildings are identified by a handwritten title, which varies in handwriting and calligraphy. In the 1550 notice to the reader of ' Temples, Du Cerceau explains that he has already published "in the books previously issued from our workshop [.] three or four models of this kind of buildings, mixed with some arches and pyramids.". The only suite in which we find temples mixed with arches and pyramids is the one described here, ' Arcs et monuments antique. The presence of the Pyramid of Vienne thus suggests that the first edition of the suite dates from well before 1550, and probably from before 1549, when Du Cerceau published his first suite of titled prints. This suite provides the first intaglio representation of four ancient French monuments: the Tutelles columns of Bordeaux, the Mausoleum of Glanum, the Pyramid of Vienne, and the Arch of Besançon. Beautiful impression, with the usual delicate tone of Du Cerceau's etchings, printed on contemporary laid paper, with margins on three sides and trimmed to copperplate at the right edge, good condition. Bibliografia Peter Fuhring, ' Catalogue sommaire des estampes, ' in “Jacques Androuet du Cerceau “un des plus grands architects qui se soient jamais trouves en Fance””, Parigi, 2010, pp. 306-307, AM1. Cfr.