Detalles
Lugar de impresión
Venezia
Grabadores
PORCACCHI Tommaso
Descripción
L. Dufour - A. La Gumina, "Imago Siciliae", p. 82; Sicilia 1477-1861 - La collezione Spagnolo- Patermo, n. 39
Descripción
Carta geografica dell'isola, per la prima volta pubblicata nel volume âLâisole Piu Famose Del Mondo Descritte Da Thomaso Porcacchi Da Castiglione Aretino E Intagliate Da Girolamo Porro Padovanâ di Tommaso Porcacchi (ca. 1532-1576), umanista e letterato originario di Castiglion Fiorentino.Gli interessi geografici coltivati sin dal Pomponio Mela del 1557 diedero vita nel 1572 al trattato, pubblicato dalla società tra il libraio Simone Galignani e lâincisore padovano Girolamo Porro, che si servirono della tipografia di Giorgio Angelieri (con privilegio di 10 anni concesso il 16 luglio 1572). Secondo Valerio (cfr. Valerio-Spagnolo, Sicilia 1477-1861, La Collezione Spagnolo-Patermo in quattro secoli di Cartografia, 2014, p. 163) il volume sarebbe stampato nellâofficina di Domenico e Giovan Battista Guerra. Il volume, in formato in quarto, con dedica di Galignani a don Giovanni dâAustria, presenta le magnifiche tavole calcografiche di Porro (una seconda edizione, cospicuamente accresciuta di testo e tavole, usci nel 1576, poi ancora, postume, nel 1590, 1604, 1605, 1620 e 1686). Nella lettera dedicatoria Porro narra di essere stato il promotore dellâoperazione e di aver incaricato Porcacchi di scrivere un libro sulle isole, riservandosene lâillustrazione. Il modello e quello degli âisolariâ, sul quale però Porcacchi innesta lo spirito delle corografie antiche, aggiungendo per ciascuna isola una descrizione fisica, storica e culturale. La concezione e molto ampia (sono comprese penisole, grandi isole come lâInghilterra o interi continenti: lâAmerica Settentrionale), ma nel âProhemioâ Porcacchi fornisce un glossario di termini geografici che testimonia lo sforzo di impiegare in maniera corretta la terminologia della disciplina (cfr. Franco Pignatti, Porcacchi Tommaso, in "Dizionario Biografico degli Italiani" - Volume 85, 2016). Nel testo vi sono mappe di isole incise su mezza pagina, compreso il planisfero â riduzione della carta murale di Camocio del 1567 e la âcarta da navigare con le rotte e i venti, di derivazione gastaldina. Incisione in rame posta nella parte superiore del foglio che contiene anche la parte descrittiva, in ottimo stato di conservazione.