Confidenze

Monotipo
misure: mm lastra 500 x 405; foglio mm 640 x 480

Pittore e incisore specializzatosi nella tecnica del monotipo. Dopo una prima formazione presso l'Istituto d'arte di Bologna, nel 1886 va a Napoli per seguire i corsi di disegno di Domenico Morelli. Si trasferisce poi a Parigi nel 1899 dove entra in contatto con gli esponenti delle avanguardie artistiche; dalla Francia viaggerà in altri paesi avvicinandosi alle tematiche simboliste. Nei primi decenni del Novecento si lega all’ambiente della Secessione romana, prediligendo spesso la tecnica del monotipo. Egli attraverso questa tecnica cercherà di tradurre la mera realtà ma anche indagare aspetti più misteriosi. Si interesserà alle maschere carnevalesche a partire dagli anni Dieci fino ad arrivare nel '30 ad esporre a Milano la serie Maschere Veneziane. Ha esposto alla Mostra di acqueforti di Parigi nel 1930.

Da un profondo notturno emergono due figure. Un uomo in piedi al centro della composizione veste in un colorato abbigliamento settecentesco, le mani guantate appoggiate sui fianchi, una maschera copre gran parte del viso caratterizzato da occhi neri e profondi. La donna, a destra, è seduta di profilo, ha i capelli raccolti e una maschera rosa su un volto tinto di bianco, indossa un cappotto molto colorato che ricorda l'abito tradizionale di Arlecchino. Un silenzio complice avvolge la scena.

Impressione eccellente, dai colori intensi. Ottimo stato di conservazione.  Firma a monotipo nell'inciso e a matita nel margine inferiore destro.

Stato di conservazione: ottime