La Domenica degli Italiani Corriere 10 Marzo 1946 Elisabetta Toscanini Falsari

LA DOMENICA DEGLI ITALIANI O DEL CORRIERE

Rivista Originale del 10 Marzo 1946
Anno 2 nr. 10

pagine: 8 (+4)
dimensioni: 38 x 28 cm


Nel secondo dopoguerra (direttore Indro Montanelli), per dissociarsi dal fascismo per due anni (1945 – 1946) la Domenica del Corriere cambia nome, per poi riprendere successivamente il suo nome originale.
L'annata 1946 quindi risulta composta:

- primi 12 numeri ”Domenica degli Italiani”
- dal 31 marzo (n. 1) al 29 dicembre (n. 40) nuovamente “Domenica del Corriere”



DESCRIZIONE:

IN PRIMA PAGINA:
Durante una partita di calcio a Lille, in Francia, moltissimi spettatori si erano arrampicati sul tetto delle tribune. Ma il tetto era di lamiera ed è crollato: una cinquantina di feriti e molto spavento

NELL'ULTIMA PAGINA:
Due operai che raccoglievano legna in un bosco presso Bologna aiutandosi con cariche di esplosivo, adoperavano incautamente una mina anticarro trovata per caso. I due poveretti rimanevano uccisi

ALL'INTERNO:
Onde eteree fra la Terra e la Luna (nella sovracopertina)
Chi li ha visti? Ettore Brambilla di Camnago Volta, Angelo Rutturi di Verona, Salvatore Antonino Spadaro di Messina, Augusto Navasa di Verona, Pierina Cortiana di Schiò, Leoniero Ciaminghi di Milano, Sergio Baroni di Mantova, Fortunato Lodetti di Palermo, Dante Paludetto di Pordenone (nella sovracopertina)
Una regina e un artista: Elisabetta regina d'Inghilterra e Arturo Toscanini
Attenti ai falsari !
Un rimedio efficace contro il brigantaggio nel Delaware (USA)
Morto l'editore Ettore Baldini
Il lavoro italiano all'estero



CONDIZIONI:

BUONE, NORMALI SEGNI DEL TEMPO, SOVRACOPERTINE PRESENTI

NOTE:

LEGGERE MACCHIE DEL TEMPO IN ALCUNE PAGINE

LA RIVISTA PROVIENE DA UNA RACCOLTA RILEGATA. POSSIBILI SEGNI DEL TEMPO COME PICCOLI STRAPPI E PIEGHE O SEGNI DI COLLA SUI BORDI