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Libros antiguos y modernos

Romagnosi Gian Domenico

Trattato della condotta delle acque, Volume Primo - Secondo

Nella Stamperia Piatti,, 1833

80,00 €

Zanfrognini Antonio Studio Bibliografico

(Modena, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1833
Lugar de impresión
Firenze,
Autor
Romagnosi Gian Domenico
Editores
Nella Stamperia Piatti,
Materia
ACQUE IDRAULICA INGEGNERIA DIRITTO LOMBARDO-VENETO LOMBARDIA, SALSOMAGGIORE TERME
Idiomas
Italiano

Descripción

In 8° grande (21,8x14 cm); due tomi: (4), 720 pp. e 9 c. di tav. una delle quali più volte ripiegata e 1372 pp. e 4 c. di tav. più volte ripiegate. Completo. Brossure editoriali azzurre con titolo impresso entro cornice ai piatti e avviso entro cornice ai piatti posteriori. Titolo e autore ai dorsi che si presentano con piccole mancanze della carta, mentre il volume è ben rilegato. Un leggerissimo alone al margine interno bianco delle ultime 8 carte, ininfluente e per il resto, all'interno, in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima edizione nella sua forma più estesa, aumentata e corretta rispetto alla prima del 1824 e alle seguenti, uscita come volume IV delle opere del Romagnosi (i volumi vennero pubblicati nel corso di diversi anni) di questo celebre scritto del grande giurista, filosofo ed economista Gian Domenico Romagnosi (Salsomaggiore Terme, 11 dicembre 1761 - Milano, 8 giugno 1835). L'autore oltre che insigne letterato fu anche abile scienziato e a lui si deve, ad esempio, nel 1802 degli effetti magnetici dell'elettricità presentati, anche se ignorati dalla comunità scientifica, su due giornali di Trento e Rovereto (il fisico danese Hans Christian Ørsted fondò l'elettromagnetismo solo nel 1820). Fu anche fervente patriota tanto che nel 1821 è arrestato e incarcerato a Venezia con l'accusa di partecipazione alla congiura ordita da Silvio Pellico, Pietro Maroncelli e Federico Confalonieri. Fu figura di riferimento di Carlo Cattaneo che lo assistette negli ultimi anni di vita. Le tavole dell'opera rappresentano alcune condotte e le bocche piemontesi, milanesi, mantovane, veronesi e cremonesi. Pubblicato subito dopo esser uscito dalla prigionia veneziana del 1921, lo studio è un accuratissimo trattato sul regime giuridico delle acque nel territorio del Regno Lombardo-Veneto. Romagnosi, prendendo ispirazione dal Tractatus de aquaeductu del 1620 del pavese Pecchi, pubblicò un'opera che divenne a sua volta, riferimento per tutti gli studi sull'argomento degli anni seguenti. Opera in buone condizioni di conservazione ed in brossura originale.
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