Tre volumi in-folio; 3 cc., X, 90, 50 pp., 1 c., 74 pp., 1 c., LXXIII pp. - 1 c., pagine da 75 a 264, LXXVI pp. - ritratto, 3 carte, XXIV, 44, XLVIII, 56 pagine. In totale nei tre volumi 114 tavole. Importante legatura coeva italiana di gusto neoclassico in tutto marocchino verde firmata "Petronio Bolognese" e datata 1813, con ai piatti un grande festone ovale in oro circondato da greche eseguite con diversi ferri. Al dorso, tre tasselli in marocchino rosso con titoli in oro per ciascun volume, intervallati da altri fregi geometrici; merletto interno (qualche spelatura abilmente restaurata). Il terzo volume, uscito trent'anni dopo, presenta una legatura coeva in mezzo marocchino verde e carta uso marocchino ai piatti. Al dorso 2 tasselli e fregi in oro. La decorazione richiama chiaramente quella degli altri due volumi e bisogna dunque ritenere che questo terzo volume sia stato abbinato sin dall'origine agli altri. Ottimo esemplare grande di margini con carta bianca e distinta, praticamente privo delle consuete fioriture e assolutamente genuino. Magnifico esemplare - in legatura neoclassica coeva firmata, in tutto marocchino - della prima rara edizione di questo fondamentale studio sui molluschi e sulle conchiglie siciliani, di Giuseppe Saverio Poli, universalmente riconosciuto come il padre della malacologia. I volumi sono elegantemente stampati da Bodoni con numerose vignette, alcune raffiguranti il golfo di Napoli, e illustrati complessivamente da 114 tavole incise in rame (met… al tratto e met… rifinite). Uno dei pochi esemplari con l'aggiunta del terzo volume, uscito trent'anni dopo sempre dai torchi bodoniani. Da notare a questo proposito che, in questo esemplare, per il terzo volume fu fatta fare all'origine una legatura con decorazioni che richiamano quelle dei primi due. Poli, seguace di Linneo, us• il suo sistema per la classificazione, ma introdusse anche criteri personali e originali. La parte del suo lavoro che riusc? a pubblicare in vita riguarda i bivalvi e i multivalvi, mentre l'ultima parte dell'opera fu pubblicata per cura del suo allievo, il medico e zoologo Stefano Delle Chiaie (1794-1860), ed Š dedicata ai gasteropodi, i cefalopodi e gli scafopodi. "E' l'opera malacologica italiana pi— importante della seconda met… del '700." (Caprotti). Il ritratto del Poli che apre il terzo volume Š inciso da Antonio Ricciani (1775-1836) da un disegno di Giuseppe Cammarano (1766-1850), mentre le 114 tavole sono opera di Scarpati, Ottaviani, Zaballi, Brun, Cesarano e altri da disegni di Morelli, Lo Manto, Casanova e altri valenti artisti. Giuseppe Saverio Poli, medico e naturalista nato a Molfetta nel 1746 e morto a Napoli nel 1825, studi• all'Universit… di Padova e poi rientr• a Napoli, dove esercit• la professione di medico. Nel 1776 fu poi nominato professore di geografia militare all'accademia. Durante i suoi viaggi raccolse materiale zoologico, botanico e geologico. La descrizione dei Testacei delle due Sicilie, che contiene preziosi contributi sulla fauna e l'anatomia comparata, Š da considerarsi la sua opera fondamentale. "Poli ? is celebrated as the author of a lavishly illustrated, scientifically illuminating and extremely costly work on the mollusks of Sicily which, because it is so rare, is not as widely known as it should be" (Dance). "Opera classica nel suo genere che Š difficile trovarsi completa" (De Lama). Brooks 426. Caprotti I, p. 56. Nissen 3213. Ghisotti 1990. Dance, A history of shell collecting, p. 66.