Teatro universale. Dalle origini a Shakespeare.

2. ed. XXII, 329 p., 24 c. di tav. : ill. ; 21 x 13 cm. Fa parte di "Teatro universale dalle origini ai giorni nostri" di Achille Fiocco. Questo primo volume si presenta invariato rispetto alla prima edizione, tranne per i capitolo su Eschilo, il massimo tragico greco, completamente rinnovato. È l'epoca fondamentale per il teatro d'occidente, l'epoca dei traguardi della grande triade greca (Eschilo, Sofocle, Euripide) e del primo aggressivo commediografo, Aristofane: l'epoca delle successiva civiltà dei «tropi» medievali, delle sacre rappresentazioni e dei vertici del tempo nuovo da Jacopone e Ruzzante, a Machiavelli, dal Calderón de la Barca a Lope de La Vega, a Tirso de Molina, dagli elisabettiani a Shakeaspeare. È con questo nome che si chiude questa prima parte della rassegna. Ma in essa hanno già trovato modo di spiccare le due grandi creazioni del genio teatrale italiano: la commedia dell'arte e il melodramma. Legatura editoriale, coperta in cartone rigido in di colore beige con impresso il titolo in nero al dorso e al piatto. Sovraccoperta illustrata a colori. Qualche lieve segno del tempo alla sovraccoperta, al risvolto della coperta, sottolineature a penna nelle pagine I-XII, per il resto libro accettabile, da studio. Codice libreria 4279.