Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Maria Elisabetta Bucci

Suoni uomini e dei. Prospettive antropologico-simboliche del fatto musicale

Simple, 2019

19,00 € 20,00 €

Biblohaus - Simple

(Macerata, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2019
ISBN
9788869244346
Autor
Maria Elisabetta Bucci
Páginas
332
Editores
Simple
Materia
Musica, Antropologia culturale, Antropologia sociale e culturale, Teoria della musica e musicologia
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

Nel microcosmo fluido del grembo materno l'individuo nascente inizia la sua avventura sensoriale in un ambiente permeato da un brulichio sonoro continuo e sommesso, nel cui fondo indistinto risaltano la voce, il fruscio del rumore respiratorio e il battito cardiaco della madre. Quei suoni, e in particolare la nenia aurorale della voce materna, vengono istintivamente memorizzati dal piccolo che li riconoscerà infallibilmente una volta venuto alla luce. Perché il "suono ritrovato" rinnova istantaneamente la magia di un Eden perduto, di una condizione fusionale felice e originaria in cui il desiderio era una cosa sola con il suo stesso appagamento. Il suono è l'aurora della vita, il fantasma acustico di un archè non solo biologico: nel dolce viluppo amniotico e sonoro è infatti possibile indovinare le coordinate di un vissuto primario, una sorta di plasma perinatale i cui frammenti in sospensione si condenseranno poi nel fondo simbolico e mitopoietico della psiche, dopo il "big-bang" della nascita.