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Libros antiguos y modernos

Savinio, Alberto - Sermini, Gentile

Stratagemmi d’amore — Edizione non venale di 105 esemplari numerati comprendenti ciascuno quattro Acqueforti di Alberto Savinio firmate e numerate dall’autore

Documento, Libraio Editore (Stabilimento Aristide Staderini - - Calcografia di Roma),, 1944

3500,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1944
Lugar de impresión
Roma,
Autor
Savinio, Alberto - Sermini, Gentile
Páginas
pp. 44 [4] e 4 tavole sciolte con le incisioni recto.
Serial
«L’Orchidea: collezione di rarità galanti dei sec. XIV, XV, XVI» 1,
Editores
Documento, Libraio Editore (Stabilimento Aristide Staderini -, Calcografia di Roma),
Formato
in 8°,
Edición
Prima edizione.
Materia
Libri Illustrati e d'Artista Letteratura Antica
Descripción
brossura in cartoncino grigio stampato in nero al solo piatto anteriore, con un piccolo disegno al tratto di Savinio stampigliato al centro della copertina;
Primera edición

Descripción

LIBRO Prima edizione. CON AUTOGRAFO. Esemplare 102 di 105 in ottime condizioni (da segnalare solo due piccole gore al dorso), ma mancante di 2 delle 4 acqueforti («Incontro» e «Idillio»). «La civetta» e «Love call» con carte normalmente brunite. Rarissimo numero primo della «collezione galante» pubblicata da Documento (Federigo Valli), diretta nell’anonimato da Enrico Falqui, alla cui erudizione si deve la scelta e la cura dei testi. Dei 105 esemplari numerati fuori commercio oggi solo sei sono rintracciabili in sedi istituzionali, due all’estero (Library of Congress; Auckland Uni). Uscirono solo due titoli, ciascuno dei quali tirato in soli 105 esemplari non venali numerati a macchina e corredati di tavole originali. Il primo ripescaggio colto riguarda quattro delle quarantaquattro novelle firmate dal misterioso scrittore senese Gentile Sermini, vissuto nel Quattrocento; come indica la noticina al colophon, Sermini fu stampato per la prima volta dal Vigo di Livorno nel 1874; quindi da Alberto Colini per Carabba di Lanciano nel 1911. Chissà se la stroncatura del Sermini sulla fascistissima Treccani, ad opera di Giulio Reichenbach (volume del 1936), ebbe qualche influsso sulla scelta di Falqui. -- L’artista individua per il corredo illustrativo è Alberto Savinio, il quale disegna cinque deliziose vignette (una per la copertina, le restanti come capilettera per ciascuna novella) oltre alle sole quattro acqueforti note della sua non voluminosa attività incisoria. Il tema è naturalmente erotico, e il “bestiario” di nudi allestito dall’artista è davvero notevole.