8vo, ril . ed sovracop. pp. 244 e tavole b.n. Dalla quarta di copertina: ´Tu devi vegliare a che questo popolo che Ë corrotto dalle elargizioni e dalle distribuzioni gratuite di grano, abbia un lavoro che lo tenga occupato distogliendolo da attivit‡ che sono nocive alla societ‡. Questo risultato sar‡ raggiunto se toglierai al denaro l?importanza che gli Ë attribuita, perchÈ solo il denaro Ë all?origine di tutti i mali.ª (Sallustio, Epistole a Cesare) Le monete e le politiche monetarie, l'attivit‡ dei banchieri e dei cambiavalute, la piaga perenne dei debiti, i ricavi e i costi dell'organizzazione militare, la vendita delle carriere pubbliche, le rendite agricole e i proventi delle professioni, il mondo degli affari e le discusse fortune di importanti personaggi. Mille e duecento anni di storia romana, dalla fondazione alla caduta dell?Impero, raccontati attraverso le vicende economiche e finanziarie e il rapporto quotidiano dei romani, celebri e non, con il denaro: dalle debolezze di Cesare, milionario ambizioso e perennemente indebitato, a Bruto, speculatore incapace, al multimilionario Crasso, antesignano di tutti i palazzinari, all?abile commerciante Trimalcione, antenato di tutti i nuovi ricchi. Le monete e le politiche monetarie, l'attivit‡ dei banchieri e dei cambiavalute, la piaga perenne dei debiti, i ricavi e i costi dell'organizzazione militare, la vendita delle carriere pubbliche, le rendite agricole e i proventi delle professioni, il mondo degli affari e le discusse fortune di importanti personaggi. Mille e duecento anni di storia romana, dalla fondazione alla caduta dell'Impero, raccontati attraverso le vicende economiche e finanziarie e il rapporto quotidiano dei romani, celebri e non, con il denaro: dalle debolezze di Cesare, milionario ambizioso e perennemente indebitato, a Bruto, speculatore incapace, al multimilionario Crasso, antesignano di tutti i palazzinari, all'abile commerciante Trimalcione, antenato di tutti i nuovi ricchi. Le monete e le politiche monetarie, l'attivit‡ dei banchieri e dei cambiavalute, la piaga perenne dei debiti, i ricavi e i costi dell'organizzazione militare, la vendita delle carriere pubbliche, le rendite agricole e i proventi delle professioni, il mondo degli affari e le discusse fortune di importanti personaggi. Mille e duecento anni di storia romana, dalla fondazione alla caduta dell'Impero, raccontati attraverso le vicende economiche e finanziarie e il rapporto quotidiano dei romani, celebri e non, con il denaro: dalle debolezze di Cesare, milionario ambizioso e perennemente indebitato, a Bruto, speculatore incapace, al multimilionario Crasso, antesignano di tutti i palazzinari, all'abile commerciante Trimalcione, antenato di tutti i nuovi ricchi.