Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Ovazza E. [Ettore]

Sionismo bifronte

Casa Editrice Pinciana, 1935

75,00 €

Cordero Studio Bibliografico

(Priocca, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
1935
Lugar de impresión
Roma
Autor
Ovazza E. [Ettore]
Editores
Casa Editrice Pinciana
Materia
Cultura Ebraica
Sobrecubierta
No
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In-16° (19 x 13,5 cm). 235 (5) pp. Brossura editoriale. Interessanti note a matita di mano contemporanea sul margine bianco di qualche pagina, relative alle idee espresse nel libro dall'A. La complessa figura del torinese Ettore Ovazza (1888-1943, banchiere e saggista italiano di religione ebraica, è ancora oggi oggetto di dibattito e indagine presso gli studiosi. Membro del Partito Nazionale Fascista, fondò con altri intellettuali ebrei la rivista La nostra bandiera vicina alle posizioni del movimento mussoliniano. Il presente testo raccoglie alcuni contributi apparsi sul periodico. Secondo S. Levis Sullam (DBI, 80), nel volume l'A. esprime in modo deciso il proprio dissenso politico contro contro il movimento sionista. Il testo suscitò ampia polemica da entrambe le parti. Le posizioni di Ovazza furono criticate da Paolo Orano nel pamphlet antiebraico Gli ebrei in Italia del 1938, provocando una controriposta del banchiere di Torino nel saggio Il problema ebraico. Risposta a Paolo Orano del 1938, in cui si <<trovano la difesa della dignità ebraica e del contributo degli ebrei alla patria italiana e la critica della nuova propaganda antiebraica, assieme alla riaffermazione della propria completa adesione al fascismo (Levi-Sullam)>>. Ettore Ovazza e la sua famiglia furono trucidati dai tedeschi nel 1943.