Scritti giovanili 1914-1918.

Rist. XIX, 392 p. ; 23 x 14 cm. Opere di Antonio Gramsci, 8. Sono raccolti in questo volume gli articoli di Gramsci del 1914-18, più gli articoli del 1919 non compresi tra gli scritti dell'«Ordine nuovo». Sono anni importanti della formazione del giovane militante socialista che ebbero valore determinante per la rielaborazione critica della politica "intransigente". In quegli anni, nei quali egli interruppe gli studi e cominciò a lavorare come redattore del «Grido del popolo» e dell'edizione piemontese dell'«Avanti!», si venne definendo la sua percezione della portata epocale della guerra e della Rivoluzione russa, insieme con la prima messa a fuoco dei temi fondamentali della storia e della politica italiana, e con la chiarificazione del suo orientamento marxista. Fra tutti i volumi delle opere di Gramsci questo è quello che, per quanto concerne la sicura attribuzione, ha presentato maggiori difficoltà. Infatti, gran parte degli scritti degli anni 1914-18, sono in gran parte non firmati e di individuazione non facile e, in taluni casi, addirittura controversa. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato (grigio scuro), titolo impresso al piatto e al dorso. Codice libreria 7046.