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Libros antiguos y modernos

Aa.Vv., (Ceva, Teobaldo), Curatore

Scelta di sonetti con varie critiche osservazioni, ed una dissertazione intorno al sonetto in generale ad uso delle Regie Scuole

Presso Gio: Francesco Mairesse, 1735

240,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1735
Lugar de impresión
In Torino
Autor
Aa.Vv., (Ceva, Teobaldo), Curatore
Editores
Presso Gio: Francesco Mairesse
Materia
piemonte, poesia, scuola
Sobrecubierta
No
Copia autógrafa
No
Impresión bajo demanda
No
Condiciones
Usado
Primera edición
No

Descripción

In 16° (cm 12 x 19,5), legatura piena pergamena rigida coeva, difetto alla cuffia superiore (parte superiore delle cerniere da restaurare), pp xviii, 352, esemplare in buone condizioni, uniformi diffuse bruniture, annotazione coeva cancellata alla sguardia, annotazione coeva nel testo ('Con licenza del Lodatore, il presente Sonetto è così dagli altri dell'Autore lontano, che non sembra degli altri fratello'). Prima edizione della raccolta poetica del Ceva (1697-1746), il cui nome si ricava dalla dedica, dedicato al conte Lodovico Caissotti di S. Vittoria, Presidente del Senato e Reggente del Magistrato della Riforma (colui che diede l'incarico dell'opera con l'idea di farne un'antologia per le R. scuole) letterato polemico, carmelitano. Le poesie di circa 150 autori eterogenei (Metastasio, Menzini, Spinola, l'avvocato Prono di Cherasco, il Petrarca, Eustachio Manfredi, .), annotate dal Muratori, recano pure a piè di pagina le appassionate parzialissime chiose del Ceva, che si sbilancia fin dalle prime righe della 'Dissertazione', rivolgendo aspre critiche contro il Tesauro del 'Cannocchiale aristotelico' e contro il Marino (salvo inserire tre suoi sonetti, che 'ne valgono ducento' degli altri 'del medesimo Autore', avendo egli qui 'urtato nel buono'); per cui questa Raccolta suscitò indignate polemiche. Gamba 2693 ('Il p. Teobaldo Ceva, compilatore, s'ebbe molte lodi e molte censure, perchè, non contento della scelta, volle accompagnarla di suoi non sempre accorti giudizi') ; Vallauri 'Storia della poesia in Piemonte' vol II, da p. 4 a p. 8 con commenti su questa opera e sulle violente polemiche letterarie che ne seguirono, con elenco delle pubblicazioni polemiche pro e contro l'A.