Saggio sulla natura del commercio in generale. Autore inglese

In-12°, (12), 298pp, (1cc), fregio xilografico sul frontespizio, legatura in cartonato coevo. Prima edizione, esemplare in barbe, copia perfetta, molto raro. Traduzione di F. Scottoni. Si tratta della prima edizione italiana del saggio apparso in Francia nel 1755, il cui autore, Cantillon, diventò esperto economista per aver lavorato in qualità di direttore generale delle finanze dell’esercito inglese durante le ultime fasi della Guerra di Successione spagnola. Successivamente si fece sempre più convinto che l’intero sistema monetario si dovesse basare sul valore intrinseco dei metalli. Suddiviso tra la costruzione di modelli economici, l’analisi delle forze di mercato, l’importante ruolo della figura dell’imprenditore, la descrizione del flusso circolare del reddito e la teoria monetaria, il saggio influenzò direttamente la teoria del flusso circolare di Quesnay e quella di Adam Smith sullo sviluppo del flusso circolare di reddito. Non da ultimo Cantillon anticipò i successivi studi di Malthus sulla popolazione umana.Higgs 938; Mattioli 553; Sraffa 683. In-12°, (12), 298pp, (1cc), woodcut frieze on the title page, contemporary hardcover binding. First edition, deckled edges, perfect copy, very scarce. Translation by F. Scottoni. This is the first Italian edition of the essay which appeared in France in 1755, whose author, Cantillon, became an expert economist having worked as supervisor of finances of the English army during the last phases of the Spanish Succession War. Subsequently he became increasingly convinced that the entire monetary system should be based on the intrinsic value of metals. Divided between the construction of economic models, the analysis of market forces, the important role of the entrepreneur, the description of the circular flow of income and monetary theory, the essay directly influenced Quesnay's circular flow theory and Adam Smith’s on the development of the circular flow of income. Last but not least, Cantillon anticipated Malthus' subsequent studies on the human population.Higgs 938; Mattioli 553; Sraffa 683.