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Libros antiguos y modernos

Cammarano Salvadore

Saffo. Tragedia lirica in tre parti da rappresentarsi nell'I. R. Teatro alla Scala il Carnovale 1842

per Gaspare Truffi, 1842

90,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Detalles

Año de publicación
1842
Lugar de impresión
Milano
Autor
Cammarano Salvadore
Editores
per Gaspare Truffi
Materia
(Libretti d'opera - Teatro alla Scala - Tragedia)
Idiomas
Italiano

Descripción

In-16° (16,5 x 10,5 cm), pp. 32, copertina editoriale con titoli entro cornice decorata. Acune tracce d'umido e qualche segno d'uso e del tempo alla copertina, che si presenta con dorso rifatto, in carta giapponese, da recente intervento di restauro. Alla copertina anteriore, firma d'appartenenza e data scritte da mano coeva; vignetta al frontespizio. Segni d'umido alle pagine, leggero segno di piegatura longitudinale, per il resto ben conservato. La première dell'opera era andata in scena al Real Teatro San Carlo di Napoli il 29 Novembre 1840. Musica del Maestro Giovanni Pacini, scenografia di Baldassare Cavallotti. Personaggi ed interpreti: Alcandro, sacerdote d'Apollo in Leucade, Felice Varese; Climene, sua figlia, Marietta Brambilla; Saffo, Luigia Abbadia; Faone, Lorenzo Salvi; Dirce, Amalia Gandaglia; Ippia, primo degli aruspici, Napoleone Marconi; Lisimaco, Gaetano Rossi; Aruspici, Ancelle di Climene, Cittadini greci, popolo di Leucade, guardie sacre, citaristi e Neocori. L'avvenimento si svolge in Grecia: la prima parte ad Olimpia, le altre in Leucade, al tempo della XLII Olimpiade. Musicisti. Maestro al cembalo: Giacomo Panizza; Altro Maestro in sostituzione al sig. Panizza: Giovanni Bajetti; Primo Violino, Capo e Direttore d'Orchestra: Eugenio Cavallini; Altri primi Violini, in sostituzione al sig. Cavallini: Giovanni Cavinati e Alessandro Migliavacca; Capi dei secondi violini a vicenda: Giacomo Buccinelli e Giuseppe Rossi; Primo Violino per i Balli: Gaetano Montanari; Altro primo Violino, in sostituzione al sig. Montanari: Rinaldo Somaschi; Primo Violoncello al Cembalo: Vincenzo Merighi; Altro primo Violoncello in sostituzione al sig. Merighi: Pietro Storioni; Primo Contrabbasso al Cembalo: Luigi Rossi; Prime Viole: Carlo Maino e Pietro Tassistro; Primi Clarinetti a perfetta vicenda: Ernesto Cavallini e Felice Corrado; Primi Oboe a perfetta vicenda: Carlo Yvon e Giovanni Daelli; Primi Flauti: per l'Opera, Giuseppe Raboni, pel Ballo, Filippo Marcora; Primo Fagotto: Antonio Cantù; Primo Corno da caccia: Evergete Martini; Altro primo Corno: Cipriano Gelmi; Prima Tromba: Giuseppe Viganò. Arpa: Giuseppe Reichlin. Istruttore dei Cori: Antonio Cattaneo; Direttore dei Cori: Giulio Granatelli; Editore e proprietario dello spartito: Giovanni Ricordi; Vestiarista proprietario: Pietro Rovaglia e Comp.; Direttore della sartoria: Giacomo Colombo; Capi sarti: Antonio Felisi e Paolo Veronesi; Berrettonaro: Francesco Zamperoni e figlio; Fiorista e piumista: Giuseppa Robba; Esecutori degli attrezzi: signori Rognini padre e figlio; Macchinista: Giuseppe Spinelli; Parrucchieri: Innocente Bonacina e Eugenio Venegoni; Appaltatore dell'illuminazione: Luigi Sabbioni. Ballerini. Compositori dei Balli: Giovanni Galzerani e Tomaso Casati; Primi Ballerini francesi: F. Merante, Guy, Maria Stephan, Maria Luigia Bettoni; Primi Ballerini allievi dell'I. R. Scuola di Ballo: Pasquale Borri, Augusta Domenichettis, Maria Luigia Bussola, Carolina Garanzini, Tersilia Marzagora; Primi Ballerini per le parti: Effisio Catte, Giuseppe Bocci, Luigi Mengoli Masini, Pietro Trigambi, Gaspare Pratesi, Francesco Razzani, Leopoldo Pagliaini, Aurelio Quattri; Prime Ballerine per le parti: Gaetana Muratori Lasina, Cristina Ronzani, Adelaide Catena, Casati Bellini, Anna Gabba; Primi ballerini di mezzo carattere: Legittimo Marino, Andrea Palladini, Carlo Marchisio, Carlo Vago, Carlo Della Croce, Pietro Bondoni, Antonio Rugali, Antonio Rumolo, Bartolomeo Pincetti, Solone Viganoni, Giovanni Gramegna, Davide Viganò, Gaetano Croci, Luigi Lorea, Carlo Scalcini, Elia Bertucci, Costantino Ravetta, Giuseppe Belloni, Carlo Gallinotti, Pietro Oliva, Giovanni Mauri, Achille Della Croce, Stefano Vignola; Prime ballerine di mezzo carattere: Gaetana Carcano, Leopolda Novoto, Giulia Viganò, Maria Hoffer, A. Ferraris, G. Belloni, L. Novelleau, Rosalia Molina, Rosalbina Braghieri, Eugenia Braschi, Angela Morlacchi, Teresa Morlacchi, Luigia Pratesi, Silvia Ceccherelli, Giovanna Visconti, Luigia Monti, Carolina Conti, Antonia Bussola, Carolina Bagnoli, Rosa Bussola; I. R. Scuola di Ballo. Maestri di Perfezionamento: Carlo Blasis e Annunciata Blasis Ramacini; Maestro di Ballo: Carlo Villeneuve; Maestro di Mimica: Giuseppe Bocci; Allieve dell'I. R. Accademia di Ballo: Signore: Augusta Domenichettis, Maria Luigia Bussola, Carolina Garanzini, Tersilia Marzagora, Margherita Wouthier, Marianna Cottica, Tamira Angelini, Regina Banderali, Maria Luigia Fuoco, Savina Gonzaga, Caterina Romagnoli, Amalia Bertuzzi, Rachele Vegetti, Savina Galavresi, Ester Bertani, Emilia Monti, Giulia Donzelli, Celestina Thery, Paride [sic] Marra, Angela Neri, Antonia Citerio, Ang. Tommasini, Maria Scotti, Ad. Viganoni, Car. Saj, Sofia Gabba; Signori: Pasquale Borri, Paolo Meloni, Domenico Senna, Cesare Vismara, Lorenzo Vienna, Ferdinando Croce, Enea Sartorio, Pasquale Corbetta, Luigi Bellini, Cesare Marzagora. Ballerini di Concerto: n° 12 Coppie. Giovanni Pacini, compositore italiano (Catania 1796 - Pescia, Pistoia, 1867). Figlio di un noto tenore, compì studi musicali a Bologna e a Venezia; appena diciassettenne, esordì a Milano come autore dell'opera Annetta e Lucindo. Dal 1822 fu attivo a Lucca, come maestro di cappella della corte ducale (1837) e direttore dell'Istituto musicale (1842). Musicista tra i più fecondi del secolo, di vena facile e con un innato senso della vocalità, scrisse circa novanta opere teatrali rappresentate nei maggiori teatri italiani ed europei. Alla sua produzione appartengono inoltre numerose cantate, oratori, messe e altra musica sacra, composizioni vocali e strumentali da camera. Salvatore Cammarano (Napoli 1801-1852), poeta, drammaturgo e librettista italiano. Ispirò i suoi numerosissimi libretti a una nuova concezione del melodramma, tendente a caratterizzare psicologicamente i personaggi. Fornì libretti a Donizetti (Lucia di Lammermoor, Poliuto, ecc.), a Verdi (Il Trovatore, Luisa Miller, ecc.) e a numerosi altri compositori. Giovanni Galzerani, celebre coreografo, nacque a Porto Longone nel 1790. In giovane età entrò nel Collegio Militare della Nunziatella, ove stette fino ai 17 anni. Alla morte del padre, abbandonò gli studi militari, e si dedicò al ballo, frequentando la rinomata scuola della Dupré. Ebbe quindi inizio la sua carriera teatrale: eseguì i suoi balli a Milano, a Napoli, a Vienna, e in molti altri teatri italiani. Morì nel 1865. A giudizio dei critici il Galzerani è il coreografo che più si distinse nella prima metà dell'Ottocento per la fantasia e la creatività.