Rivista internazionale del socialismo.

1 v. (pag. varia) : ill. ; 24 cm. Campi del sapere. Riproduzione facs. dell'edizione: A. 1, n. 1 (15 mag. 1880)-a. 1, vol. 2, n. 2 (31 dic. 1880). Milano : E. Bignami, 1880. Presentazione di Giampietro Berti. «II socialismo è la più alta espressione della perfettibilità dell'uomo. La questione sociale e il socialismo sono naturalmente internazionali e perciò assumiamo il titolo di Rivista internazionale del socialismo. Da Campanella a Ferrari la varietà delle forme assunte dal socialismo non toglie che vi siano principi generali comuni ai socialisti tutti». La collaborazione di Roberto Ardigò conferma alla rivista il prevalente indirizzo scientifico positivista. Andrea Costa commenta in una lucida relazione l'indirizzo presentato dai socialisti legalitari al Congresso di Milano (1880) per la fondazione del Partito e per stabilire i principi sui quali dovrà regolare la sua condotta, nonché i mezzi per la graduale emancipazione del proletariato, non esclusi il metodo rivoluzionario e quello legale della partecipazione alla vita pubblica, ai fini della propaganda socialista. L'arresto improvviso del Costa interrompe la pubblicazione di questa sintesi programmatica con la quale egli si proponeva di dare al Partito un sostanziale carattere operaio, secondo i fondamentali principi della Internazionale. Ebbero larga parte nella collaborazione alla rivista rivoluzionaria alcuni Russi emigrati, evidentemente attratti a tale collaborazione dalla presenza, nella redazione, della Kuliscioff. Pubblica scritti di Eugènie Pierre sul matrimonio, del De Franceschi su Comunismo e socialismo, del Labusquiere su Darwinismo e socialismo, del Converti su La proprietà; scritti varii sulla teoria della proprietà secondo Proudhon e sulla teoria marxista del valore; estratti dal Saggio su la rivoluzione di Carlo Pisacane; note critiche di letteratura socialista in Italia, condotte da Osvaldo Gnocchi-Viani, e una rassegna della stampa periodica socialista italiana. Pubblica il resoconto dei Congressi socialisti di Parigi e di Germania (1880). Fondatore e direttore: Andrea Costa; amministratore resp.: Cesare Baggi; collaboratori: Anna Kuliscioff, Luigi Castellazzo, Federico Borde, Osvaldo Gnocchi-Viani, Michele Dragomanov, Benoit Malon, Eugènie Pierre, Emilie Massard, G. De Franceschi, A. Pistoiesi, Paolo Brousse, Leone Metchnikoff, Adhémard Ledere, Arturo Arnould, Eliseo Reclus, S. Podolinsky, Luigi Azzali, Pasquale De Silva. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile colorato (rosa). Codice libreria 2535.