Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

Falconi, Armando

Ritratto fotografico

Ditta “M. Villoresi-Roma”,,

100,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Este vendedor ofrece el envío gratuito
con una compra mínima de 100,00€

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Autor
Falconi, Armando
Editores
Ditta “M. Villoresi-Roma”,
Formato
8,6 x 13,7 cm.
Materia
Cinema Teatro etc.

Descripción

FOTOGRAFIA CON AUTOGRAFO. Ottimo esemplare. Timbro a secco in basso a dorso. Breve dedica e firma autografa: “Al sig. Cencio Pertile con amicizia Armando Falconi”. Massimo esponente della celebre famiglia di attori, si distinse come brillante e poi primo attore all’inizio del novecento; fino al 1920 recitò al fianco della moglie Tina di Lorenzo (sposata nel ‘901), poi ebbe come prime attrici: Paola Borboni, Evi Maltagliati e Rina Morelli. Già apparso in alcuni film muti tra il 1913 e il ’19, si impose sullo schermo col sonoro in “Rubacuori” di G. Brignone (1931), che definì inequivocabilmente il suo “tipo”: il maturo ed impenitente dongiovanni spregiudicato e gaudente. Tra i film in cui venne chiamato a compierne la replica, senza peraltro cadere nel cliché: “Re Burlone” di E. Guazzoni (1935), “Felicita Colombo” (1937) e “Nonna Felicita” (1938), entrambi di M. Mattòli, con Dina Galli. Tratteggiò da par suo il pavido Don Abbondio ne “I Promessi Sposi” di M. Camerini (1941), e fu un esilarante Marchese di Forlimpopoli ne “La Locandiera” di L. Chiarini (1943), tratto da Goldoni. Fra tutti gli artisti teatrali affermatisi nel cinema con l’avvento del sonoro, fu certamente fra quelli che meno fecero pesare la loro provenienza, grazie al garbo ed al mestiere con cui riusciva a prendersi gioco dei personaggi a lui affidati.