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Libros antiguos y modernos

Muratori Ludovico Antonio.

Rerum Italicarum scriptores.

Milano, Typographia Palatina, 1723-1751, Firenze, 1748-1770 e - Venezia, 1771.,

16000,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Detalles

Autor
Muratori Ludovico Antonio.
Editores
Milano, Typographia Palatina, 1723-1751, Firenze, 1748-1770 e, Venezia, 1771.
Materia
PMM
Idiomas
Italiano

Descripción

31 volumi in-folio, dei quali tre sono di supplemento (due opera del Tartini e uno del Martorelli). Migliaia di pagine con il testo disposto per lo più su due colonne e accompagnato da illustrazioni incise in rame (vignette ai frontespizi, testate, grandi capilettera figurati, finalini), oltre 100 tavole, sempre incise in rame fuori testo, tra cui le belle antiporte allegoriche opera di Girolamo Frezza, 23 ritratti di Francesco Zucchi, raffiguranti fra gli altri l’imperatore Carlo VI, il principe Eugenio di Savoia, il cardinal G. Borromeo, Antonio Farnese duca di Parma, l'mperatore Leopoldo I, Maria Teresa d’Austria ecc., 4 tavole con gli stemmi delle città di Lucca, Venezia, Milano e Genova, sullo sfondo di elaborate allegorie, 1 tavola con il Palazzo dei Magistrati di Milano (tomo XXIII), 3 grandi carte geografiche raffiguranti l’Italia antica, il ducato di Benevento e l'Italia medioevale, 2 tavole doppie con le immagini del monastero di Montecassino (tomo IV), tavole con facsimili di caratteri di scrittura tratti da antichi codici prevalentemente longobardi (nei primi 7 volumi), grandi alberi genealogici, tabelle, e molte altre. Legatura uniforme coeva in tutta pergamena, tasselli in marocchino con titoli in oro al dorso, tagli spruzzati. Ottimo esemplare, ben completo anche dei tre volumi di supplemento.
Prima edizione, rara a trovarsi così completa anche dei volumi di supplemento, del celeberrimo, monumentale lavoro di Lodovico Antonio Muratori (Vignola 1672 - Modena 1750), che costituisce la prima grande raccolta di fonti medievali della storiografia moderna e la base della storiografia italiana. Si tratta di una raccolta critica di cronache e di storie dal 500 d.C. al 1600, tratte per lo più da manoscritti pazientemente studiati e confrontati, scelte e curate, in lunghi anni di lavoro, con dottrina incomparabile. L'opera fu pubblicata sotto gli auspici di una società di dotti espressamente costituitasi a Milano, la Tipografia Palatina, presieduta dal Trivulzio e posseduta per metà dall’Argelati. Nel ‘corpus’ muratoriano figurano i cronisti Giordane, Procopio, Paolo Diacono; sono edite preziose fonti documentarie, come le Leggi longobarde, i Capitolari carolini, il ‘Liber pontificalis’, quello di Agnello Ravennate, la vita della Contessa Matilde, gli annali e le cronache monastiche di Farfa, della Novalesa, di San Benedetto di Montecassino, di Subiaco, le prime storie delle Puglie, della Calabria, della Sicilia, come quelle di Romualdo Salernitano, Saba Malaspina, Niccolò de Iamsilla, le preziose cronache degli Svevi e quelle piu' importanti regionali dei secoli XIII-XIV, fra cui quelle di Dino Compagni e dei Villani.
PMM 181. Brunet III,1949: "Collection importante dont les exemplaires complets ne sont pas communs". Enciclopedia Treccani, XXIV, p. 51.