Relazione del paese deí svizzeri, e griggioni e loro aleati.

Segue al frontespizio - Di Arminio Dannebuchi (anagramma di Vendramino Bianchi, segretario del Senato Veneto). Seconda impressione riveduta e ricorretta dallíAutore. "Allorquando fu residente nel paese degli Svizzeri e Grigioni ebbe campo di osservare la forma del loro Governo, della loro Religione, de' loro costumi; vi notÚ la qualit‡ del paese, le forze e tutto ciÚ finalmente ch'Ë necessario di sapere ad un buon Ministro per meglio regolarsi ne' maneggi di sua incombenza. Egli era per altro lontano dal pubblicare questa Relazione distesa da lui per suo solo divertimento e per sua istruzione, ma due cose principalmente ve lo indussero: le persuasioni degli amici e la grande e quasi totale penuria di autori che diano sufficiente notizia dello stato di allora di que' paesi e governi. Questa Relazione fu fino dal suo nascere lodata come curiosa, distinta, scritta saviamente e ordinatamente. In essa Ë pi˘ da lodarsi il Ministro che lo scrittore, avendo pi˘ studiato le cose che le parole" (Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, 1842). In questa sola seconda edizione si da inoltre notizia delle terre quali il citato Cantone dei Grigioni e della Valtellina. Lettere dedicatorie dellíAutore e dello Stampatore. Lievi fioriture generali oltre fioriture accentuate ad alcune pagine ma buon esemplare totalmente coevo stampato su carta forte. Bibliogr. - Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime, vol. I. pp. 87. Legatura coeva in piena pelle, fregi e titoli su tassello in oro al dorso a sei nervi, pp. (16) 256, in 16∞