Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libros antiguos y modernos

A. M. Carpi, M. Capalbi

Quell'azzurro che non comprendo. Antologia poetica

La Vita Felice, 2013

9,50 € 10,00 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

Habla con el librero

Formas de Pago

Detalles

Año de publicación
2013
ISBN
9788877995292
Páginas
59
Serial
Agape (49)
Editores
La Vita Felice
Formato
124×200×8
Curador
A. M. Carpi, M. Capalbi
Materia
Antologie di poesia (vari poeti)
Conservación
Nuevo
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa blanda
Condiciones
Nuevo

Descripción

"Da dietro le sbarre, quali colori vedono le donne e gli uomini? Vedono il grigio dei cortili e del muro di cinta ma anche l'azzurro del cielo. E significativo che chi ha scritto la poesia, che ha dato il titolo a questa antologia, confessi che l'azzurro di quel cielo lui, però, non lo comprende. Proprio come Davide Lajolo ha meditato sulla vita quando, a causa di un infarto, l'ha guardata dalla parte delle radici, così chi è costretto a vivere in un carcere guarda all'azzurro del cielo. Quel cielo che è sempre stato azzurro ma che non lo si conosce perché si è sempre guardato al colore di altre cose. Osservarlo, prestargli attenzione è già un grande passo avanti, il primo passo per conoscerlo e quindi capirlo, proprio come la vita. Chi leggerà questo libro rimarrà stupito nel trovare tante belle poesie scritte da donne e da uomini che [.] hanno trovato il coraggio di dar voce ai loro sentimenti, alle loro gioie, alle loro angosce, ai loro dolori e a mettere in discussione quella vita precedente dove non c'era tempo per guardare il cielo. Il lettore non troverà solo pensieri poetici ma poesie vere, scritte nel rispetto di una certa metrica, con l'uso delle metafore, delle similitudini e, in alcuni casi, anche della rima. C'è in questo la presa di coscienza dell'importanza delle regole, che vanno rispettate e studiate e che contribuiscono a rendere bella una forma d'arte come la poesia e migliore il rapporto con gli altri." (dalla prefazione di Paolo Barbieri)