QUADERNI. Questo quaderno è parte del progetto "Quaderni" di Mala. Arti Visive e Arbos con la collaborazione della galleria Neon di Bologna. Italia 1993.

Cartellina di 6 facciate con alette interne in cartoncino grigio con grandi decorazioni geometriche rosse in cop. e, piccole, a un'aletta; un pensiero sull'arte al verso; due grandi alette da richiudersi sul quaderno, da fissare con un sottile spago da avvolgere a due cerchietti in cartoncino fermati all'esterno delle alette con punzoni tondi. La facciata interna centrale spiega origine attività intenti di "Mala. Arti Visive", "Arbos", "Neon". Al verso della facciata posteriore una estesa "DESCRIZIONE del PROGETTO". La cartellina contiene un quaderno di carta grigetta "ecologica riciclata" senza alcuna scritta all'interno, salvo due righe e cornice alla prima pagina da compilarsi con nome e cognome e, all'ultima pagina, un disegnino di mano femminile sul grembo con la scritta "QUAL NOME DARÀ". Fasc. a graffe in cartoncino giallo-ocra con cornice geometrica e la Scritta "QUADERNO" e "Nome Cognome". "QUADERNI è un'operazione progettata e realizzata dalla Mala Arti Visive e da Arbos con la collaborazione della Galleria d'arte contemporanea Neon di Bologna. Questo quaderno vuole essere un agile strumento, un luogo mentale e concreto dove poter riflettere e progettare il nostro tempo". Il quaderno, prodotto in 100.000 copie e presentato in varie gallerie ed Esposizioni (percorso espositivo-commerciale"), era destinato dal gennaio 1994 alla vendita per 1000 Lire. Lombardelli, Del Bianco e Pazzaglia rappresentano uno dei gruppi innovativi del panorama artistico italiano. Fondano il loro lavoro sulla "reticenza" e la "minimalità" dell'intervento. "Potrebbero essere considerati come riferimento del sentimento post-artistico contemporaneo" (cfr. sito intensive/mala).