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Libros antiguos y modernos

Curzio, Quinto (Curtius Rufus, Quintus)

Q. Curtio De' fatti di Alessandro Magno Re de' Macedoni. Tradotto per M. Tommaso Porcacchi, con alcune annotationi, dichiarationi, & avvertimenti, con una lettera d'Alessandro ad Aristotile del Sito dell'India. Aggiuntavi una Tavola copiosissima delle cose notabili.

Gio. Antonio Remondini, 1723

110,00 €

Paolo Cadeddu Studio Bibliografico

(Villafranca di Verona, Italia)
Cerrado hasta 25 de noviembre de 2024.

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Detalles

Año de publicación
1723
Lugar de impresión
Bassano
Autor
Curzio, Quinto (Curtius Rufus, Quintus)
Editores
Gio. Antonio Remondini
Materia
Storia Storia greca
Descripción
Rilegato
Sobrecubierta
No
Conservación
Muy bueno
Idiomas
Italiano
Encuadernación
Tapa dura

Descripción

in-12° (144x75 mm); leg. in pergamena, con titolo a inchiostro al dorso; pp. (120), 549, (1!); incisione al frontespizio con ritratto di profilo di Alessandro Magno su medaglione; testatine, capilettera e finalini finemente incisi. Bella edizione di Remondini dell'opera del Rufo (storico romano, vivente durante il regno dell'imperatore Claudio, cioè circa verso il 50 d.C.), tradotta da Tommaso Porcacchi (1530c.-1585); l'opera narra la vita e le gesta del grande condottiero Alessandro Magno partito dalla Grecia alla conquista del mondo. Giunta mutila fino a noi e solo grazie alla lungimiranza di Carlo Magno, che da un unico codice salvò quel che restava, ordinandone copie e conservazione. Al termine del volume la lettera scritta da Alessandro al maestro Aristotele dall'India in cui descrive i viaggi nei deserti, le guerre e le vicende del Paese. Rif.: IT\ICCU\TO0E\025759. OCLC, 801034910 e 314786045. Cond.: Opera completa, in condizioni generali molto buone.